A Las Vegas l'app che traduce il pianto dei neonati

3200 gli espositori ospitati dal Consumer Electronic Show di Las Vegas fino a domenica
3200 gli espositori ospitati dal Consumer Electronic Show di Las Vegas fino a domenica Diritti d'autore Euronews
Di Natalie HuetEuronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Un'applicazione che promette di "tradurre il pianto dei neonati". Il fondatore Roberto Iannone dal Consumer Electronic Forum di Las Vegas: "Prossimo passo: decifrarli per prevenire patologie o disturbi dello sviluppo"

"Dimmi come piangi e ti dirò che vuoi"

PUBBLICITÀ

In vetrina alla fiera tecnologica di Las Vegas, un'applicazione che promette di tradurre il linguaggio dei neonati. Chiave di volta, l'interpretazione dei loro pianti: passaporto, secondo i fondatori, non soltanto per comprenderne bisogni immediati, ma anche eventuali disturbi e patologie.

Interpretare il pianto dei neonati per prevenire patologie e disturbi

"Il prossimo passo sarà quello di utilizzare il suono del pianto dei neonati per identificare i primi segnali di patologie e disturbi dello sviluppo - dice Roberto Iannone. CEO e Fondatore di Zoundream -. I bambini piangono in modo diverso se soffrono di disturbi dello sviluppo come l'autismo o problemi di respirazione, malattie cardiache o problemi di udito".

Las Vegas mecca dell'innovazione: 3200 espositori al CES

Disponibile in download gratuito anche sul sito dell'azienda, l'applicazione è una delle tantissime soluzioni presentate al Consumer Electronic Show di Las Vegas: mecca per gli appassionati innovazione e tecnologia, la fiera ospita fino a domenica un totale di 3200 espositori da tutto il mondo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Un modello di intelligenza artificiale potrebbe migliorare l'asportazione del tumore al seno

Gli scienziati hanno progettato un nuovo farmaco che imita tutti i benefici dell'esercizio fisico

Nobel per la Medicina 2023: premiati due ricercatori per il loro studi sul vaccino anti Covid-19