Integrata nel programma di ricerca Premonition, volto a rilevare malattie infettive emergenti, la Microsoft mette in campo un prototipo di trappola per zanzare a Houston (USA…
Integrata nel programma di ricerca Premonition, volto a rilevare malattie infettive emergenti, la Microsoft mette in campo un prototipo di trappola per zanzare a Houston (USA, Texas). Il dispositivo è progettato per intrappolare solo il tipo specifico di zanzara che si vuole analizzare e si spera servirà nel monitoraggio del virus Zika diffuso dalle zanzare.
La trappola consente di repertoriare diversi dati sulle zanzare e adoperando due microprocessori alimentati a batteria li trasmettere in modalità wireless al cloud del laboratorio.
Il direttore del progetto Ethan Jackson sfrutta la zanzara come mezzo per raccogliere il sangue di animali ed esseri umani. Cio’ consente di analizzarlo per riscontrare i nuovi agenti patogeni compresi quelli diffusi dalle zanzare.
L’emergenza Zika è stata rilevata l’anno scorso in Brasile e risulta collegata ad oltre 1.400 casi di microcefalia neonatale. Da allora si è diffusa in almeno 39 paesi e territori americani. Col caldo è previsto che giunga nel territorio continentale statunitense nelle prossime settimane.