La commissaria europea Dubravka Šuica chiede che l’Ue entri nel Consiglio di pace per Gaza previsto dal piano di Trump. Intanto Bruxelles prepara la riunione inaugurale del gruppo di donatori per la Palestina
L’Unione europea dovrebbe partecipare al controverso “Consiglio di pace” per Gaza incluso nel piano in 20 punti del presidente statunitense Donald Trump, ha dichiarato martedì a Euronews Dubravka Šuica, commissaria europea responsabile per il Mediterraneo.
“Se parliamo di fair play, allora è chiaro che dovremmo avere un posto in questo consiglio di amministrazione”, ha affermato Šuica durante The Europe Conversation, ricordando che il suo mandato riguarda anche il supporto ai territori palestinesi. “Siamo i maggiori donatori, non solo in termini finanziari ma anche politici. Siamo i loro vicini più prossimi. Perciò penso che la nostra presenza sia necessaria”.
Il commento arriva all’indomani dell’approvazione, da parte del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, del piano di Trump per Gaza, passato con l’astensione di Russia e Cina. La decisione ha sollevato timori circa un’eccessiva influenza di Washington sul futuro della Striscia, con il rischio di marginalizzare altri attori regionali.
Rispondendo alla domanda se l’Ue abbia già ricevuto un invito formale da Trump per entrare nel Consiglio, Šuica ha detto soltanto: “Vediamo”.
Un funzionario europeo, in forma anonima, ha confermato che sono in corso contatti con gli Stati Uniti sulla possibile rappresentanza dell’Ue. Il tema sarà affrontato anche dai ministri degli Esteri del blocco durante la riunione del 20 novembre a Bruxelles.
L’idea del Consiglio di pace, presentata per la prima volta a inizio ottobre, prevede un organismo presieduto da Trump incaricato di gestire la ricostruzione di Gaza, coordinare gli aiuti umanitari e sostenere una futura amministrazione palestinese di natura “tecnocratica”. La sua composizione definitiva è ancora incerta, ma lunedì il presidente statunitense ha scritto sulla sua piattaforma Truth Social che vi siederanno “i leader più potenti e rispettati del mondo”. Nel piano di Trump compare esplicitamente anche l’ex premier britannico Tony Blair.
“Annunceremo i membri del consiglio e molte altre novità nelle prossime settimane”, ha dichiarato Trump.
Riunione del gruppo di donatori per la Palestina
Giovedì Šuica e il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa co-presiederanno la prima riunione del gruppo di donatori per la Palestina, parte del percorso verso un futuro postbellico per la Striscia. Sono attese 60 delegazioni internazionali, tra Europa e Medio Oriente.
La commissaria ha spiegato che l’obiettivo è rafforzare l’Autorità palestinese (Ap), guidata da Fatah e attualmente responsabile solo di parte della Cisgiordania occupata. “Vogliamo mostrare che l’Ap è in grado, col tempo, di gestire servizi essenziali non solo in Cisgiordania ma anche, più avanti, a Gaza”, ha affermato.
L’Ue è da anni il principale donatore di aiuti ai palestinesi, ma gran parte dei fondi è vincolata a progressi concreti dell’Ap nelle riforme economiche e di governance. Nel frattempo salgono le preoccupazioni per la crisi fiscale nei territori, aggravata dalla decisione di Israele di trattenere le entrate fiscali destinate all’Autorità palestinese, una pratica che esperti Onu definiscono una vera “morsa finanziaria”.
“È necessario che Israele rilasci le entrate fiscali dovute al popolo palestinese, cosa che oggi non avviene”, ha detto Šuica, aggiungendo che anche da parte di Israele servono “diversi impegni”. “Non sono favorevoli alla soluzione dei due Stati, ma prima o poi dovranno chiarire quali alternative propongono”.
Le divisioni interne all’Ue sulla guerra a Gaza, esplosa nell’ottobre 2023, hanno spesso impedito al blocco di concordare risposte comuni. “Sarebbe tutto più semplice se tutti gli Stati membri riconoscessero lo Stato palestinese”, ha osservato Šuica. “Ma non cambierebbe la realtà sul campo”.
“Ricostruire Gaza è fondamentale, ma non possiamo farlo da soli. Servono i Paesi del Golfo e serve il sostegno dell’amministrazione americana”, ha concluso.