Nonostante lo scontro con il governo, i sindacati hanno annunciato lo sciopero generale di 24 ore. Migliaia di persone sono attese in piazza. Giovedì proteste in molte città italiane e in giro per il mondo. Dalla Farnesina arriva la notizia della liberazione dei primi quattro italiani
Migliaia di persone sono tornate in piazza giovedì in Italia e in molti altri Paesi in giro per il mondo per manifestare contro il blocco di Israele alla missione della Global Sumud Flotilla.
I sindacati hanno indetto uno sciopero di 24 ore per venerdì che ha provocato un duro scontro con il governo. La Commissione di garanzia sugli scioperi ha giudicato illegittimo la manifestazione "in violazione dell'obbligo legale di preavviso", ma i sindacati hanno presentato ricorso al giudice del lavoro e hanno annunciato che scenderanno comunque iin piazza. Si attendono cortei in tutta Italia a sostegno della popolazione palestinese e contro lo stop alla Flotilla.
In Israele, intanto, sono iniziate le udienze per l'espulsione degli attivisti trattenuti nel porto di Ashdod. Il ministero degli Esteri italiano ha fatto sapere che quattro parlamentari sono già stati liberati e torneranno presto in Italia. Il rientro è previsto già per venerdì.
La Marinette, l'ultima imbarcazione della Flotilla che era ancora diretta a Gaza, è stata bloccata venerdì mattina.
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Marinette bloccata dalla Marina israeliana, fermati i sei attivisti a bordo
Come mostrano le immagini in diretta dall'imbarcazione Marinette della Global Sumud Flotilla, i sei attivisti sono stati fermati dalle autorità israeliane e, come nei precedenti fermi, saranno portati nel porto di Ashdod per l'identificazione e l'eventuale deportazione.
Marinette prosegue il suo percorso verso Gaza, ma avvistate navi israeliane
La Marinette, l'ultima imbarcazione della Global Sumud Flotilla, sta proseguendo il suo viaggio verso le coste della Striscia di Gaza ma avrebbe avvistato le navi israeliane.
Secondo quanto riferito dagli attivisti, navi israeliane sarebbero all'orizzonte e potrebbero intervenire a breve.
Nel video sotto il live dalla Marinette.
Ambasciatore italiano in Israele: "Italiani stanno tutti bene"
L'ambasciatore di Italia in Israele Luca Ferrari fa sapere che gli italiani trattenuti da Israele dopo l'abbordaggio della Global Sumud Flotilla stanno tutti bene.
"Ho parlato con i quattro parlamentari italiani rilasciati dalle autorità israeliane e gli altri attivisti italiani della Flotilla ad Ashdod, stanno tutti bene, non c'è stato alcun maltrattamento", ha dichiarato l'ambasciatore Ferrari.
"Il console italiano sta per incontrare a breve gli attivisti a Ketziot. Le autorità italiane si stanno adoperando per far rilasciare tutti gli altri italiani. I quattro parlamentari rilasciati sono già all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, partiranno per Roma Fiumicino alle 10", ha aggiunto il diplomatico.
Disagi nelle stazioni ferroviarie
Si registrano già diversi disagi nelle stazioni ferroviarie italiane a causa dello sciopero generale di oggi.
A Roma Termini risultano molti treni cancellati e alcuni col oltre 40 minuti di ritardo. Situazione simile a Milano, Firenze e Napoli.
Sul suo sito, Trenitalia ha fornito i dettagli dei treni cancellati e garantiti.
Per il trasporto Regionale di Trenitalia e Trenitalia Tper, sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00.
L'agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.
I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero:
- fino all'ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce;
- fino alle ore 24:00 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali;
in alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.
Gli elenchi dei servizi garantiti, ricorda l'azienda, sono consultabili sull'Orario ufficiale Trenitalia e su www.trenitalia.com, per Trenord sul sito www.trenord.it e per Trenitalia Tper sul sito www.trenitaliatper.it.
Blocchi nei porti di Livorno e Genova per lo sciopero
Manifestanti pro-Palestina di Usb hanno bloccato completamente il traffico commerciale nel porto di Livorno dalle 6 del mattino, invadendo le carreggiate di fronte al varco Zara con transenne e fuochi. Numerosi Tir e passeggeri diretti ai traghetti sono rimasti intrappolati, causando proteste di automobilisti e camionisti.
Contemporaneamente, a Genova, uno sciopero generale indetto da Cgil, Usb e SiCobas ha portato a diversi concentramenti contro la guerra a Gaza e in solidarietà agli attivisti della Flotilla.
Gli studenti, compresi quelli che avevano occupato il rettorato, si sono uniti ai cortei. Le manifestazioni si sono focalizzate principalmente ai varchi portuali, in particolare quello di via Albertazzi. Le strategie per la giornata variavano: la Cgil ha optato per un corteo mattutino, mentre altri gruppi miravano a mantenere blocchi e culminare in un grande corteo nel pomeriggio.
Farnesina: liberi 4 parlamentari italiani
Sono stati liberati dalle autorità israeliane i quattro parlamentari italiani trattenuti nel proto di Ashdod che erano a bordo delle imbarcazioni della Flotilla. Lo ha fatto sapere la Farnesina in una nota diffusa venerdì mattina,
"I senatore Marco Croatti, l'eurodeputata Annalisa Corrado, il deputato Arturo Scotto e l'eurodeputata Benedetta Scuderi erano stati fermati mentre si avvicinavano alla costa di Gaza. Il ministro Tajani aveva avuto più contatti con il ministro israeliano Saar chiedendo la liberazione immediata", si legge nella nota.
Secondo quanto si apprende, i parlamentari italiani sono già stati trasferiti all'aeroporto di Tel Aviv e prenderanno un volo di linea assistiti dal personale dell'ambasciata.
Il ministero aggiunge che partiranno per Roma con il volo IZ 335 delle 10 ora locale. L'ambasciata inoltre schiera personale del consolato al porto di Ashdod per effettuare visite consolari e richiedere la liberazione immediata di tutti gli altri italiani.
Giovedì il ministero ha fatto sapere che sono 40 i connazionali fermati.
La Marinette ancora in rotta verso Gaza
Dopo il blocco da parte delle autorità israeliane di 42 imbarcazioni dirette a Gaza, c'è ancora un barca che prosegue il suo viaggio.
Come si vede dal tracker della Global Sumud Flotilla si trova nella zona dove giovedì sono state fermate le altre imbarcazioni della missione.
"Questa non è solo una nave. Marinette è sumud - costanza di fronte alla paura, al blocco e alla brutalità.
Lei è ciò che stiamo vedendo nelle strade di tutto il mondo: gente che conosce i rischi, che vede la repressione, e che comunque è solidali. Non importa cosa verrà dopo, questo rifiuto ha già scritto un nuovo capitolo. Gaza non è sola. La Palestina non si dimentica", scrivono gli attivisti in un aggiornamento sui social media.