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Fact-checking: il nuovo film di "Superman" parla della Striscia di Gaza?

Manifesto della prima di "Superman", 7 luglio 2025, al Tcl Chinese Theatre di Los Angeles, Usa
Manifesto della prima di "Superman", 7 luglio 2025, al Tcl Chinese Theatre di Los Angeles, Usa Diritti d'autore  AP Photo
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Di Catriona O'Sullivan
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Il film "Superman" è finito al centro del dibattito per alcune scene che, secondo alcuni spettatori, richiamerebbero il conflitto a Gaza. La produzione, iniziata prima del 7 ottobre 2023, nega riferimenti diretti

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Il nuovo film di "Superman" ha incassato oltre 406,8 milioni di dollari (345,65 milioni di euro) a livello globale, confermandosi come un grande successo al botteghino.

La trama segue le vicende del supereroe nel paese immaginario di Boravia, sostenuto dagli Stati Uniti, che tenta di occupare la vicina e povera Jarhanpur, anch’essa fittizia.

Alcuni utenti online sostengono che le immagini del film ricordino fortemente quelle provenienti da Gaza. Tra le scene citate, una in particolare mostra un bambino che sventola una bandiera davanti a un’invasione, altri elementi evocativi includono una recinzione di confine su un paesaggio che ricorda il territorio palestinese.

Nel film, Boravia conduce un’operazione militare ad alta tecnologia contro Jarhanpur, i cui abitanti sono interpretati da attori mediorientali, sud-asiatici e neri. Al contrario, i boraviani sono interpretati da attori bianchi.

Il Consolato Generale di Israele a Los Angeles ha reagito al film pubblicando su Facebook due post con la didascalia “Veri supereroi”, accompagnata da immagini che sembrano ritrarre soldati dell’esercito israeliano.

La produzione del film iniziata prima del 7 ottobre

La produzione, la progettazione dei costumi e il casting del film sono iniziati nell’aprile 2023. Lo storyboarding è avvenuto a maggio, mentre i provini si sono svolti a giugno, tutti prima dell’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023.

Anche James Gunn, il regista statunitense del film, ha dichiarato in alcune interviste che la sceneggiatura era stata completata prima del 7 ottobre. Ha sottolineato che il film non contiene riferimenti diretti a Israele o alla Palestina, pur ammettendo che la storia tocca temi politici, concentrandosi soprattutto su moralità e gentilezza.

Le riprese, però, sono iniziate il 29 febbraio 2024, quindi dopo gli attacchi del 7 ottobre.

Nonostante l’incertezza sul possibile legame tra il film e l’attualità a Gaza, alcuni spettatori stanno condividendo su Reddit le loro riflessioni su come il film abbia influenzato la loro percezione di quanto sta accadendo nella Striscia.

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