I bombardamenti delle forze di Mosca hanno provocato morti e feriti nella notte tra sabato e domenica. Leopoli ha subito duri attacchi e dalla Polonia si sono alzati in volo i jet dei Paesi Nato
Durante la notte tra venerdì e sabato, le forze russe hanno lanciato un duro attacco contro i territori ucraini con 26 missili e 597 droni. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X.
"Gli attacchi della Russia si sono estesi dalle regioni di Kharkiv e Sumy alla regione di Leopoli e Bukovyna", ha riferito Zelensky.
Secondo il ministro degli Esteri Andriy Sybiha, le regioni occidentali del Paese sono state le più colpite, con Leopoli, Lutsk e Chernivtsi che hanno subito il maggior numero di attacchi. Secondo l'aeronautica militare ucraina, sono stati abbattuti 319 droni e 25 missili. Altri 258 droni da richiamo sono andati perduti, secondo i media locali. Almeno due persone sono state uccise dai detriti caduti a Chernivtsi e almeno altre 14 sono rimaste ferite, tra cui quattro in condizioni critiche.
L'attacco ha provocato incendi in tutta la città e ha danneggiato diversi edifici amministrativi e residenziali.
Il più grave attacco contro Leopoli dall'inizio della guerra
Nel frattempo, Leopoli ha subito il più grave attacco dall'inizio dell'invasione russa, ha dichiarato il sindaco della città Andriy Sadovyi. Sono stati danneggiati diversi edifici, tra cui unità residenziali, automobili e un asilo. Il primo cittadino ha aggiunto che un uomo è stato ricoverato in ospedale e diverse persone hanno richiesto cure mediche, tra cui un bambino di 11 anni.
Il Comando operativo delle Forze Armate polacche ha fatto sapere che durante l'attacco sono stati messi in stato di massima allerta i sistemi radar e di difesa aerea e sono stati fatti decollare i caccia polacchi e degli alleati.
Zelensky ha ricordato che "la guerra può essere fermata solo con la forza" e ha esortato gli alleati occidentali a imporre ulteriori sanzioni. "Il ritmo degli attacchi aerei della Russia richiede decisioni rapide - e può essere frenato attraverso le sanzioni in questo momento", ha detto.
"Sono necessari più sistemi di difesa aerea e investimenti nei droni intercettori, che stanno già dando buoni risultati".
La dichiarazione giunge mentre i leader europei hanno annunciato un nuovo fondo azionario e partenariati pubblico-privati da 100 milioni di euro per spingere gli investimenti nella ricostruzione dell'Ucraina, in occasione della Conferenza annuale sulla ricostruzione dell'Ucraina tenutasi giovedì e venerdì a Roma.