Negli ultimi giorni è ritornato in rete un video che, però, a causa del titolo errato ha creato un'ondata di disinformazione. Noi di Euroverify abbiamo smentito le dichiarazioni degli utenti social. Il video non mostra un imminente attacco russo
Sui social media è stato ampiamente condiviso un video che - secondo gli utenti che lo hanno ripostato - mostrerebbe Mosca prepararsi a un massiccio attacco all'Ucraina, in seguito agli attacchi di Kiev contro gli aeroporti militari russi a inizio giugno.
Il filmato dal titolo "Gli Stati Uniti avvertono i Paesi europei alleati di una risposta sproporzionata all'attacco alla base aerea" mostra veicoli con bandiera russa che apparentemente trasportano missili. Si vedono poi persone che ispezionano i veicoli.
Ma il titolo della video è errato, perché il girato risale al 2024. Non mostra, infatti, la preparazione a un imminente attacco russo.
Abbiamo effettuato una ricerca di immagini inversa di alcuni fotogrammi e abbiamo scoperto che la clip proviene da un post su Telegram pubblicato dal Ministero della Difesa russo il 27 febbraio 2024.
Nel post si legge che il video mostra i lanciatori mobili di missili balistici intercontinentali Yars mentre vengono spostati a Mosca in preparazione della parata annuale russa del Giorno della Vittoria nella Piazza Rossa il 9 maggio.
In realtà, la ricerca di immagini inversa ci mostra anche che il video è stato oggetto di affermazioni fuorvianti quando è stato pubblicato per la prima volta.
Altri siti web di fact-checking hanno smentito all'epoca le affermazioni secondo cui il video mostrava la Russia che trasportava armi nucleari da usare contro l'Ucraina.
Aumentano gli attacchi di Mosca contro i territori ucraini
La Russia pubblica regolarmente video simili del suo arsenale militare o di esercitazioni senza che siano necessariamente la preparazione di un attacco imminente.
La Russia ha intensificato le operazioni contro l'Ucraina dopo l'attacco alle sue basi aeree, noto come Operazione "Tela di ragno", compresi alcuni dei più estesi bombardamenti su Kiev dall'inizio dell'invasione su larga scala di Mosca nel febbraio 2022.
Nelle ultime settimane la Russia sono aumentati anche i bombardamenti contro le città ucraine, con droni e missili che spesso colpiscono aree residenziali e uccidono i civili, oltre agli obiettivi militari.
Diverse organizzazioni internazionali, tra cui l'Osce e il Consiglio d'Europa, hanno condannato l'intensificazione degli attacchi come violazione del diritto umanitario internazionale.
I colloqui di pace tra Mosca e Kiev non sono finora riusciti a fare progressi per porre fine alla guerra.