Dopo la vittoria del conservatore Nawrocki alle presidenziali, il premier polacco Donald Tusk annuncia un voto di fiducia sul suo governo di coalizione. Clima politico incerto
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha annunciato martedì che il Parlamento terrà un voto di fiducia sul suo governo di coalizione l’11 giugno, a seguito della sconfitta del suo alleato, Rafał Trzaskowski, nel ballottaggio presidenziale.
“Stiamo iniziando la sessione in una nuova realtà politica”, ha dichiarato Tusk aprendo una riunione di gabinetto a Varsavia. “La realtà politica è nuova, perché abbiamo un nuovo presidente. Ma la Costituzione, i nostri obblighi e le aspettative dei cittadini non sono cambiati”.
Il sindaco liberale di Varsavia Trzaskowski ha perso domenica contro il conservatore Karol Nawrocki, che ha ottenuto il 50,89 per cento dei voti. La sconfitta indebolisce politicamente Tusk e solleva dubbi sulla tenuta della sua ampia coalizione, che dovrebbe governare fino al 2027.
Nonostante la presidenza sia separata dal governo, il presidente polacco ha il potere di veto sulle leggi. La vittoria di Nawrocki — sostenuto dal partito Diritto e Giustizia (PiS) e dal presidente Usa Donald Trump — potrebbe ostacolare l’agenda europeista di Tusk, già in difficoltà nel realizzare promesse come la riforma sull’aborto.
Nawrocki, 42 anni, pugile dilettante e outsider della politica, succederà ad Andrzej Duda il 6 agosto. Il leader del PiS, Jarosław Kaczyński, ha proposto la formazione di un governo tecnico apartitico, guidato da figure non legate direttamente al suo partito.
“Oggi abbiamo bisogno di una soluzione sotto forma di un governo tecnico”, ha dichiarato Kaczyński. “I ministeri devono essere affidati a specialisti”.
Il voto di fiducia sarà cruciale per capire se la coalizione di Tusk potrà proseguire o se si aprirà una nuova fase politica in Polonia.