La miniera di sale di Praid non è solo importante dal punto di vista economico per la Romania, ma è anche un importante polo di attrazione turistica, che attira circa mezzo milione di turisti all'anno
I forti venti e le forti piogge degli ultimi due giorni hanno causato gravi inondazioni in varie parti della Romania. I servizi di emergenza hanno dichiarato che centinaia di persone sono state evacuate dalle contee di Covasna e Brasov, nella Romania centrale, e da Botosani, nel nord-est.
Giovedì le inondazioni hanno compromesso anche l'antica e celebre miniera di sale di Praid, nella Romania centrale. La miniera ospita bellissime gallerie e una cappella religiosa ed è un'importante attrazione turistica, con mezzo milione di biglietti venduti ogni anno.
Le autorità hanno costruito due muri di protezione tra il fiume Corund e la miniera di sale sottostante, per proteggere le aree turistiche e minerarie. Ma la Compagnia nazionale del sale ha annunciato che la diga di Telegdy è crollata.
L'improvviso aumento della portata del fiume, che ha raggiunto il livello più alto degli ultimi decenni con 60 metri cubi al secondo, ha causato la comparsa di crepe nel muro di protezione del letto del fiume e l'acqua si è infiltrata nella rete di gallerie della miniera di sale, compromettendo la stabilità dei pilastri di sostegno fatti di sale e la sicurezza delle strutture sotterranee.**
Le autorità romene hanno affermato che la miniera non è in pericolo imminente, ma se l'acqua rimanesse nelle gallerie, i pilastri di sale potrebbero iniziare a dissolversi.
Le autorità stanno aspettando che il livello dell'acqua si abbassi per iniziare i lavori di consolidamento. Il governo ungherese si è già offerto di aiutare nei lavori di ripristino.
Nei prossimi giorni sono previste altre precipitazioni in alcune zone della Romania settentrionale.