Alle 21 la preghiera del Rosario dal sagrato di piazza San Pietro guidato dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin
Nel bollettino serale sulle condizioni di Papa Francesco la Sala stampa vaticana ha fatto sapere che "nella loro criticità dimostrano un lieve miglioramento".
Al decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, "anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati - si legge nl bollettino serale -. Il monitoraggio della lieve insufficienza renale non desta preoccupazione".
Continua l'ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti. I medici, in considerazione della complessità del quadro clinico, in via prudenziale non sciolgono ancora la prognosi.
In mattinata Papa Francesco ha ricevuto l'Eucarestia, mentre nel pomeriggio ha ripreso l'attività lavorativa. In serata ha chiamato il Parroco della Parrocchia di Gaza per esprimere la sua paterna vicinanza. Bergoglio continua a ringraziare "tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute".
Da lunedì sera il Rosario in piazza San Pietro
Alle 21 di lunedì sera il cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, guiderà il Rosario dal sagrato di piazza San Pietro. “Da questa sera, i cardinali residenti a Roma, con tutti i collaboratori della Curia Romana e la diocesi di Roma, raccogliendo i sentimenti del popolo di Dio, si raccoglieranno in piazza San Pietro, alle ore 21, per la recita del Santo Rosario per la salute del Santo Padre”, si legge nel comunicato della Sala stampa della Santa Sede. “È un modo di manifestare la vicinanza della Chiesa al Papa e ai malati”, ha spiegato il direttore Matteo Bruni ai giornalisti.
L'emergenza di sabato, ha fatto sapere l'equipe medica del Gemelli lunedì mattina, è superata. Le trasfusioni di sangue effettuate hanno dato "beneficio, con risalita del valore di emoglobina". Stabile è rimasta la "piastrinopenia", cioè la carenza di piastrine nel sangue. Domenica il Pontefice ha partecipato alla Santa Messa "insieme a quanti in questi giorni di degenza si prendono cura di lui".