Il ministro degli Esteri britannico Lammy in visita a Kiev. Tajani annuncia il decimo pacchetto di aiuti
Il ministro degli Esteri britannico David Lammy è in visita a Kiev dove è pronto ad annunciare un nuovo pacchetto di aiuti finanziari, destinati al settore energetico, all'export in particolare di cereali e a progetti per la crescita economica dell'Ucraina.
Due settimane prima il primo ministro britannico Keir Starmer ha firmato un accordo di partnership di 100 anni con il presidente ucraino Zelensky. Un patto a dimostrazione del sostegno del Regno Unito e dei partner occidentali alla causa ucraina.
Intanto, anche il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito il sostegno a Kev durante un'audizione in commissione Affari esteri: "A quasi tre anni dall'inizio dell'aggressione russa, il conflitto resta la principale minaccia per la sicurezza europea - ha detto Tajami - A Zelensky abbiamo ribadito il nostro impegno al fianco di Kiev: il nostro obiettivo è che il 2025 sia l'anno della pace, purché sia una pace giusta e duratura e non una resa".
"Abbiamo finalizzato un decimo pacchetto di aiuti e per questo voglio ringraziare nuovamente il parlamento - ha aggiunto il ministro degli Esteeri - Anche su questo fronte Rubio mi ha confermato la ferma intenzione di lavorare insieme per il cessate il fuoco e la pace: lascia ben sperare il fatto che Zelensky sarebbe pronto a negoziati diretti con Putin, è importante che l'Europa sostenga queste prospettive negoziali in maniera attiva e in stretto dialogo con gli Usa. Dobbiamo rimanere uniti e confermare il necessario sostegno all'Ucraina".