Il Regno Unito fa un salto nel buio

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Di Euronews
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Ci sono voluti 9 mesi dopo il referendum e una lettera di sei pagine firmata da Theresa May per attivare l’ormai famoso articolo 50 del Trattato europeo.

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Ci sono voluti 9 mesi dopo il referendum e una lettera di sei pagine firmata da Theresa May per attivare l’ormai famoso articolo 50 del Trattato europeo.
Benvenuti su State of The Union.
Dopo 44 anni insieme, il Regno Unito ha formalmente presentato istanza di divorzio con l’Unione europea. Ovviamente Londra al centro dell’attenzione politica e dei media. Ma gli occhi erano puntati anche su Bruxelles, dove hanno sede le istituzioni europee. Riassunto di una giornata speciale.

Donald Tusk terminava cosi la sua conferenza stampa rivolgendosi al Regno Unito: “Già ci manchi.” Oppure no secondo il quotidiano liberation.
E adesso cosa succederà?
Per ora è previsto un vertice straordinario europeo sulla Brexit per il 29 aprile. Servirà ai 27 capi di Stato e di governo per concordare le linee guida per i negoziati e definire linee rosse da non attraversare. Nei giorni successivi alla riunione, il capo negoziatore dell’Unione europea, il francese Michel Barnier si aspetta di incontrare David Davis, il ministro britannico incaricato del Brexit.
Secondo la tabella di marcia, i colloqui termineranno ad ottobre 2018. I due partner sperano di raggiungere un accordo per quella data. Si aprirà il periodo di ratifica da parte delle istituzioni europee, ma anche dai parlamenti nazionali.
L’obiettivo è quello di raggiungere l’uscita effettiva del Regno Unito entro il 29 marzo 2019, ossia due anni dal giorno dopo la notifica del divorzio. Ma sarà difficile, come afferma Stefan Lehne di Carnegie Europe. Un’intervista di Damon Embling.

E i britannici, che cosa hanno pensano in questo giorno considerato storico. Ebbene, sono divisi, cosi come la loro stampa “Freedom / Libertà”, scrive l’euroscettico Daily Mail, mentre il filo-europeo The Guardian avverte: “salto nel buio”.

Ridiamo un po ‘ con il nostro personaggio in discesa della settimana, la super star Cristiano Ronaldo: l’ aeroporto di Madeira, sua isola natale, ora porta il suo nome ed espone un busto a sua immagine … più o meno..
La prossima settimana la sessione del Parlamento europeo a Strasburgo accoglierà il presidente tedesco Steinmeier.
E mentre sale a 5 milioni il numero di profughi in fuga la Siria ed il conflitto entra nel suo settimo anno, a Bruxelles è stata organizzata una conferenza internazionale per fare il punto su come aiutare i siriani.
Grazie per averci seguito e buona settimana!

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