Combs è stato condannato in base al Mann Act, che vieta il trasporto di persone attraverso i confini dello Stato a scopo di prostituzione. Poiché ha già scontato un anno di carcere, la sentenza significa che il 55enne potrebbe uscire tra circa tre anni
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Il magnate della musica statunitense Sean "Diddy" Combs è stato condannato venerdì a quattro anni e due mesi di carcere per aver trasportato persone attraverso i confini dello Stato per incontri sessuali, in un sordido caso federale che ha visto testimonianze strazianti e una forte resa dei conti per una delle figure più influenti dell'hip-hop.
Poiché Combs ha già scontato un anno di carcere, la sentenza significa che il 55enne potrebbe uscire tra circa tre anni.
Mentre i pubblici ministeri chiedevano una condanna a più di 11 anni, i suoi avvocati volevano che fosse liberato immediatamente, affermando che il tempo trascorso dietro le sbarre aveva già forzato il suo rimorso e la sua sobrietà.
La sentenza di venerdì arriva dopo che a luglio i giurati lo hanno assolto dalle accuse di associazione a delinquere e traffico sessuale, accuse che avrebbero potuto comportare l'ergastolo.
Dopo aver trascorso più di un anno in detenzione, gli avvocati difensori di Diddy hanno offerto una presentazione atipica all'udienza di condanna, che riflette la natura unica di Combs come celebrità ricca e filantropa che sa bene come modellare la propria immagine.
La difesa ha anche mostrato un video di 11 minuti che ritrae la carriera, la filantropia e la vita familiare di Combs, mostrandolo con i suoi figli o mentre cerca di ispirare gli altri, in particolare i bambini, in contesti pubblici.
Dopo alcuni minuti di video, Combs si è messo una mano su metà del viso e ha iniziato a piangere, con le spalle a tratti ansanti.
Il suo processo, durato quasi due mesi in una corte federale di Manhattan, ha visto la testimonianza di donne che hanno dichiarato che Combs le ha picchiate, minacciate, aggredite sessualmente e ricattate.
Il procuratore Christy Slavik ha detto al giudice distrettuale degli Stati Uniti Arun Subramanian che risparmiare a Combs una seria pena detentiva giustificherebbe anni di violenza.
"È un caso di un uomo che ha fatto cose orribili a persone reali per soddisfare la propria gratificazione sessuale", ha detto. "Non aveva bisogno di soldi. La sua moneta era sotto controllo".
Slavik ha anche rimproverato Combs per aver presumibilmente prenotato un concerto a Miami la prossima settimana, definendolo "il massimo dell'arroganza".
I figli di Diddy chiedono clemenza
Molti dei figli di Combs hanno chiesto clemenza. "Mio padre è il mio supereroe. Vederlo distrutto e spogliato di tutto è qualcosa che non dimenticherò mai", ha detto il figlio Justin, aggiungendo che il carcere ha costretto il padre ad abbandonare droghe e alcol.
Le figlie, Chance e D'Lila Combs, hanno pianto mentre parlavano, e D'Lila ha detto che temeva di perdere il padre dopo la morte della madre, Kim Porter, nel 2018. Sei dei sette figli di Combs si sono rivolti al giudice.
"Per favore, vostro onore, per favore", ha detto D'Lila Combs piangendo, "date alla nostra famiglia la possibilità di guarire insieme, di ricostruire, di cambiare, di andare avanti, non come un titolo di giornale, ma come esseri umani".
Subramanian, che ha negato per due volte la libertà su cauzione, aveva precedentemente segnalato che difficilmente Combs avrebbe lasciato la custodia a breve. Ha detto che le assoluzioni non assolvono il magnate della musica dalla condotta sottostante, tra cui la violenza e la coercizione.
Combs è stato condannato in base al Mann Act, che vieta il trasporto di persone attraverso i confini dello Stato a scopo di prostituzione. L'avvocato difensore Jason Driscoll ha sostenuto che la legge è stata applicata in modo errato. Un altro avvocato, Nicole Westmoreland, si è commossa dicendo che Combs l'aveva ispirata personalmente.
"Il signor Combs non è un uomo più grande della vita. È un essere umano. E ha commesso degli errori", ha detto Westmoreland. "Ma, giudice, quanti di noi possono dire di aver aiutato tante vite, innumerevoli vite?".
Fuori dal tribunale, giornalisti e curiosi hanno affollato i marciapiedi, riecheggiando le scene del processo di Combs all'inizio di quest'anno.
Durante la testimonianza, l'ex fidanzata Cassandra "Cassie" Ventura ha detto ai giurati che Combs le ha ordinato di fare sesso "disgustoso" con estranei centinaia di volte durante la loro relazione decennale.
I giurati hanno visto il video di lui che la trascinava e la picchiava nel corridoio di un hotel di Los Angeles dopo una di queste "stramberie" di più giorni.
Un'altra donna, identificata come "Jane", ha testimoniato di essere stata costretta a fare sesso con uomini durante le "notti d'albergo", alimentate dalla droga, mentre Combs guardava e a volte filmava.
L'unica accusatrice che avrebbe dovuto parlare venerdì, un'ex assistente nota come "Mia", si è ritirata dopo le obiezioni della difesa. Ha accusato Combs di averla violentata nel 2010 e ha chiesto al giudice una sentenza che rifletta "il pericolo continuo che il mio abusatore rappresenta".
L'accusa ha anche presentato al processo testimonianze su altre presunte violenze. Un'amica di Cassie ha detto che Combs l'ha fatta penzolare dal balcone del 17° piano. Il rapper Kid Cudi ha detto che Combs si è introdotto in casa sua dopo aver saputo che usciva con Cassie.
In una lettera inviata al giudice giovedì, Combs ha scritto: "Il vecchio me è morto in prigione e una nuova versione di me è rinata", promettendo che non avrebbe mai commesso un altro crimine.
Cassie, nella sua lettera, lo ha descritto come un abusatore che "sarà sempre lo stesso uomo crudele, assetato di potere e manipolatore che è".