È stata presentata la rosa finale dei progetti per il monumento nazionale alla regina Elisabetta II. Il concorso è stato salutato come una delle iniziative di design più significative della storia britannica moderna. Il progetto definitivo dovrebbe essere svelato nel 2026
Sono stati presentati i cinque progetti selezionati per un monumento nazionale alla regina Elisabetta II.
Il monumento, che fornirà al pubblico un ricordo permanente della monarca più longeva del Regno Unito, sarà situato a St James's Park, vicino a Buckingham Palace, nel centro di Londra.
Il pubblico può visionare le proposte e fornire commenti fino al 19 maggio attraverso la mostra online gestita da Malcolm Reading Consultants.
Secondo il Cabinet Office, il budget per la costruzione sarà compreso tra 23 e 46 milioni di sterline, a seconda del progetto selezionato. I fondi pubblici pagheranno il monumento commemorativo e tra le varie proposte presentate, il Queen Elizabeth Memorial Committee selezionerà il vincitore.
Il progetto vincitore dovrebbe essere presentato l'anno prossimo, poiché nel 2026 sarebbe stato il centesimo compleanno della defunta regina.
Ecco i cinque progetti selezionati per il monumento alla Regina:
Giardini reali
Una "tranquilla famiglia" di giardini reali ispirati al paesaggio originale del parco di John Nash, collegati da un percorso a tessere in pietra, progettato da Lord Foster di Foster + Partners con l'artista Yinka Shonibare, l'ecologo professor Nigel Dunnett e l'architetto paesaggista Michel Desvigne Paysagiste.
Altri elementi includono una statua della Regina accanto a Filippo sulla Birdcage Walk, una scultura a vento per la riflessione, installazioni audio della voce della Regina, un conservatorio digitale e un ponte dell'unità.
Ponte dell'unità
Una passeggiata commemorativa ispirata all'idea di "togetherness" con 70 pietre di ninfea realizzata da Heatherwick Studio con la scultrice e ceramista Halima Cassell, MRG Studio, Webb Yates e Arup.
Al centro del ponte si trova una scultura in pietra calcarea della defunta regina, protetta da un baldacchino gigante di otto ninfee scultoree, la cui pietra è stata scelta perché "invecchierà con dignità".
Ponte di pietra
Un innovativo ponte di pietra con una cascata d'acqua sul lago, per rappresentare la defunta Regina come fondamento della nazione, è stato progettato da J&L Gibbons con lo scenografo Michael Levine e William Matthews Associates.
L'obiettivo è quello di catturare un "flusso serpeggiante di geologia che trasporta le persone attraverso una coreografia effimera di fioriture e colori sotto l'alta chioma degli alberi" e comprende radure che invitano a "fare il bagno nella foresta nel cuore della città".
La quercia della regina
Un calco esatto di una quercia "impressionante" proveniente dal Windsor Great Park, che rappresenta la forza e la resistenza della defunta regina e simboleggia la monarchia, è il fulcro del progetto di Tom Stuart-Smith con Jamie Fobert Architects e dell'artista Adam Lowe di Factum Are.
L'albero si ergerebbe su un basamento nel lago, con un ponte di pietra curvo come piattaforma panoramica. Ci sarà anche un percorso commemorativo con calchi in bronzo di oggetti significativi della vita della defunta regina e un "paesaggio sonoro" di ricordi di coloro che hanno avuto un impatto su di lei.
Percorsi intrecciati
WilkinsonEyre, in collaborazione con le artiste Lisa Vandy e Fiona Clarke, ha proposto un filo di sentieri e paesaggi "delicatamente intrecciati nel tessuto naturale" del parco con un paio di "eleganti ponti".
Il filo conduttore, con spazi simbolici per la riflessione, si concentra su sette temi della vita della defunta Regina: regno, fede, Commonwealth, valori, natura, famiglia e Principe Filippo.
I disegni proposti sono disponibili qui. Il progetto definitivo sarà sottoposto all'approvazione del Re e del Primo Ministro Sir Keir Starmer.