Esposti 50 scatti del fotoreporter Borja Suárez. "Spero ai aprire gli occhi e risvegliare le coscienze"
Proprio questa settimana diversi migranti hanno perso la vita cercando di raggiungere le Canarie, una delle prime destinazioni per chi fugge dall'Africa.
Una mostra fotografica a Gran Canaria, dal titolo "S.O.S. Umanità in pericolo" racconta 20 anni di migrazione irregolare nelle Isole Canarie attraverso l’obiettivo del fotoreporter locale Borja Suárez.
"Cerco di dare visibilità a chi è stato privato dei propri diritti - racconta Suárez- ogni giorno vengono violati i diritti di migliaia di persone. Rendere un po’ più visibile questa situazione è il mio obiettivo. Ho vissuto le crisi del 2006 e 2007 e non ho visto per strada, nella società, nelle persone, sui social media, tutto il razzismo che vedo oggi. Non c’era questa critica feroce e spietata verso gli immigrati".
In mostra sono esposti 50 scatti di diverse dimensioni che ritraggono un centinaio di persone, ciascuna con la sua storia. Attraverso queste istantanee, Suárez spera di aprire gli occhi e scuotere le coscienze.