Accoglienza positiva da parte della critica per il film del regista iraniano Kourosh Ahari
Potrebbe essere l'Overlook Hotel che ha fatto la storia dell'horror grazie a Stanley Kubrick e all'interpretazione di Jack Nicholson in 'Shining'. A quello si ispira "The night", il primo film di produzione americana ad uscire nelle sale iraniane dal 1979: la storia di una coppia che trascorre la notte in un hotel inquietante, in cui i due sono costretti ad affrontare i segreti che si sono tenuti nascosti l'un l'altr.
"Devono affrontare la verità che hanno seppellito per così tanto tempo. E questo accade in un ambiente dove, a volte, ci si può trovare poco al sicuro", racconta il regista iraniano Kourosh Ahari.
La coppia centrale del film è interpretata da Niousha Jafarian e Shahab Hosseini.
Hosseini è noto per il suo ruolo in 'Una separazione' per il quale ha vinto l'Orso d'argento al Festival di Berlino nel 2011 e per 'The Salesman', che gli è valso il premio come miglior attore al Festival di Cannes nel 2016.
"Credo che le paure vengano dall'ignoto - commenta Hosseini - quindi, se potessimo aggiungere conoscenza, potremmo essere in grado di ridurre le nostre paure".
Il permesso per l'uscita di The Night nelle sale cinematografiche iraniane è arrivato prima delle nuove sanzioni all'Iran da parte dell'amministrazione Trump alla fine del 2018.
Una breccia, aperta dal cinema. Nel segno dell'horror.