Vita da pecora: farmageddon

Vita da pecora: farmageddon
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Di Wolfgang Spindler
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Esce il secondo capitolo della vita di Shaun

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 Avete presente ET, il mostricciattolo creato dal compianto Carlo Rambaldi? Ecco Shaun vita da pecora: Farmageddon, è più o meno uguale. Un cucciolo di alieno rimasto solo sulla Terra, e di qualcuno che, dopo aver stretto con lui un legame di amicizia, lo protegge da chi lo vorrebbe catturare e lo aiuta nel tentativo di tornare a casa dalla sua famiglia spaziale.

Una storia forse prevedibile dall'inizio alla fine, ma realizzata con una levità che ha fatto di questo batuffolo di lana con le zampe un successo planetario.

Nick Park è il papà di Wallace & Gromit e galline in fuga che ha fatto man bassa di premi e che non può trattenere la soddisfazione di fronte a quest'ultimo lavoro: "Una pecora nello spazio, cosa potrebbe esserci di meglio? E qualcosa che suona fantastico e una cosa fortissima".

Il mondo di Shaun è un mondo senza parole e strapieno di azioni: un mondo che si confronta direttamente con la tradizione del cinema muto. La tecnica è quella della clay animation, uno stop motion applicato a pupazzi in plastilina e tanta computer grafica. Un film che può piacere a grandi e piccoli

Una storia che piace persino a un vero astronauta: "È fantastico pensare che lo spauzio sia una fonte d'isprazione eper i più giovani. Abbiamo bisogno di cose del genere. Abbiamo bisogno di film del genere perché siano sempre di più a guardare le stelle".

Journalist • Wolfgang Spindler

Video editor • Wolfgang Spindler

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