Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Ai Weiwei, la voce dei discriminati, in mostra a Düsseldorf

Ai Weiwei, la voce dei discriminati, in mostra a Düsseldorf
Diritti d'autore  REUTERS / RALPH ORLOWSKI
Diritti d'autore REUTERS / RALPH ORLOWSKI
Di Cinzia Rizzi
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

La più grande retrospettiva europea, dedicata all'artista e attivista cinese, va in scena nel Paese che lo accolse nel 2015

PUBBLICITÀ

Erano tanti i media che hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione della nuova mostra di Ai Weiwei, artista e attivista cinese. A Düsseldorf, in Germania, va in scena la più grande retrospettiva a lui dedicata in Europa. "Everything is art. Everything is politics" è il titolo dell'esposizione, che riassume la vocazione artistica e di denuncia di Ai.

"So cosa vuol dire quando non hai voce, quando sei visto come straniero e non riesci mai a sentirti tranquillo, dove non sei a casa", ha dichiarato l'artista. "E anche io sento gli immigrati, non solo gli immigrati, ma chiunque abbia visto violati i propri diritti umani, chiunque non abbia la libertà e sarebbe grato se qualcun altro stesse cercando di dare voce a quelle persone".

Grandi installazioni, fotografie, sculture e film, compongono la mostra, aperta al pubblico fino a settembre. Ricorrenti le tematiche care all'artista: dalla persecuzione politica, alla situazione dei rifugiati, passando per la violazione dei diritti umani nel suo Paese, la Cina, dal quale scappò nel 2015, per rifugiarsi in Germania.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

"The Human Comedy" di Ai Weiwei, in mostra alle Terme di Diocleziano di Roma

Le mostre imperdibili a Lisbona, Parigi, Londra

Festival musicale di Gabala: sei giorni di opera e jazz nel Caucaso