Il numero di possessori di criptovalute che sono diventati milionari grazie ai loro guadagni è aumentato significativamente da quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è entrato in carica, secondo un nuovo rapporto di Finbold
Un nuovo rapporto di Finbold stima che tra il 20 gennaio e il 20 luglio 2025 sono 15.841 i possessori di Bitcoin entrati nel club dei milionari, portando il numero totale a 192.205 milionari, con un aumento del nove per cento in soli sei mesi, una media di 88 nuovi milionari ogni giorno.
Il rapporto ha rilevato che anche i grandi investitori con un patrimonio in Bitcoin superiore a dieci milioni di dollari hanno tratto grandi benefici dalle nuove politiche statunitensi in questo settore, con un aumento dei loro profitti di oltre il 16 per cento nello stesso periodo.
Il ruolo di Trump nel boom del mercato delle criptovalute
La piattaforma ha attribuito il boom del mercato delle criptovalute al sostegno di Trump al settore e all'ottimismo che ha attanagliato i mercati dopo il suo secondo mandato, spiegando che il giorno successivo all'annuncio della sua vittoria elettorale c'erano 132.842 portafogli Bitcoin appartenenti a milionari.
Questo slancio ha continuato a crescere e, circa sei mesi dopo l'insediamento del leader repubblicano, il numero di investitori milionari in cripto è salito a più di 59mila, indice dell'attività di mercato e della fiducia degli investitori.
Questo effetto è attribuito alle politiche di regolamentazione incoraggiate dall'amministrazione Trump. All'inizio della settimana, la camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato la prima importante legislazione che regolamenta le criptovalute nel Paese, denominata Genius.
La legge è considerata un punto di svolta per il settore degli asset digitali, in quanto fornisce un quadro giuridico chiaro da tempo atteso per la tassazione, l'emissione di stablecoin e le regole di custodia istituzionale.