Nuovo cambio di poltrona nel mondo della moda. La stilista romana Maria Grazia Chiuri lascia la direzione artistica della maison parigina. Al suo posto il più quotato è Jonathan Anderson
Continua la rivoluzione nelle posizioni del mondo della moda europea. Dopo l'annuncio dell'arrivo dello stilista georgiano Demna Gvasalia in Gucci, che va a sostiuire Sabato di Sarno, e di Pierpaolo Piccioli presso Balenciaga, oltre all'uscita di scena di Donatella Versace, che ha venduto lo storico brand al gruppo Prada, giovedì il nuovo cambio di poltrona è stato annunciato da Dior.
La direttrice artistica italiana Maria Grazia Chiri lascia la maison francese del gruppo Lvmh dopo nove anni. "Dopo nove anni sto lasciando Dior. Sono felicissima di avere avuto questa straordinaria opportunità. Insieme abbiamo scritto una grande pagina di cui sono immensamente fiera", ha scritto Chiuri in una nota diffusa giovedì. La stilista ha presentato la sua ultima collezione martedì a Roma nei giardini di Villa Albani. La sfilata è stata celebrata con una standing ovation e ha ottenuto ottime critiche dalla stampa.
"Esprimo i miei più sentiti ringraziamenti a Maria Grazia Chiuri, che, dal suo arrivo in Dior, ha svolto un lavoro straordinario con una stimolante prospettiva femminista e una creatività eccezionale, il tutto permeato dallo spirito di Monsieur Dior, che le ha permesso di disegnare collezioni di grande prestigio. Ha scritto un capitolo chiave nella storia di Christian Dior, contribuendo in modo significativo alla sua straordinaria crescita ed essendo la prima donna a guidare la creazione delle collezioni donna", ha scritto la presidente e ceo di Christian Dior Couture Delphine Arnault, sull'account X della casa di moda,
Non è stato ancora annunciato chi sostituirà Chiuri alla guida del brand, ma si tratterà probabilmente di Jonathan Anderson che da aprile ha sostituito Kim Jones alla guida di Dior Homme, e potrebbe diventerà il primo stilista a guidare sia le collezioni uomo che donna della casa di moda parigina.