Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Veicoli elettrici, in calo le azioni di Tesla: deludono le consegne

Una Tesla Model 3 in ricarica presso una stazione nel parcheggio di Lakewood, Colorado, Stati Uniti
Una Tesla Model 3 in ricarica presso una stazione nel parcheggio di Lakewood, Colorado, Stati Uniti Diritti d'autore  David Zalubowski/Copyright 2024 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore David Zalubowski/Copyright 2024 The AP. All rights reserved.
Di Tina Teng
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

Nel terzo trimestre le azioni di Tesla sono calate oltre il 3 per cento in chiusura dopo essere arrivate a perdere quasi il 6 per cento nelle prime contrattazioni. Attesa la presentazione del Robotaxi

PUBBLICITÀ

Sono 462.890 i veicoli elettrici consegnati da Tesla nel terzo trimestre, segnando un aumento del 6,4 per cento su base annua e del 4,2 per cento su base sequenziale, tornando a crescere dopo due cali trimestrali consecutivi.

Questo dato è anche il più alto del terzo trimestre e il terzo più importante sul totale trimestrale nella storia dell'azienda.

Eppure i numeri delle consegne dell'azienda statunitense hanno disatteso le aspettative del mercato. Gli analisti di Barclays e LSEG avevano previsto cifre più vicine alle 470mila unità, ovvero un aumento annuo dell'8 per cento, grazie all'impennata delle vendite in Cina.

Tesla ha registrato un consumo di energia di 6,9 gigawattora (GWh) negli ultimi tre mesi, in calo rispetto ai 9,4 gigawattora del secondo trimestre, ma con un aumento del 170 per cento rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso.

In seguito alla notizia, le azioni Tesla sono scese fino al 6,4 per cento prima di ridurre le perdite e chiudere in ribasso del 3,5 per cento a 249 dollari (225 euro) mercoledì.

Da un anno all'altro le azioni sono relativamente ferme nonostante l'aumento del 78 per cento rispetto al minimo storico di aprile.

Tesla rimane il più grande produttore di veicoli elettrici

Il motivo delle quote di mercato perse da Tesla sono però favore dei rivali sia in Cina che negli Stati Uniti, con un conseguente notevole rallentamento della crescita.

Il più grande produttore di veicoli elettrici al mondo ha registrato un calo annuale del 7 per cento nelle vendite di autoveicoli nel secondo trimestre, dopo un calo dell'8,5 per cento nel primo.

Nel frattempo, i tagli dei prezzi hanno intaccato i margini di profitto, scesi al 14,4 per cento nel secondo trimestre rispetto al 18,7 per cento dell'anno precedente.

In Cina, BYD e Geely sono i due maggiori concorrenti nazionali di Tesla: quest'ultima ha superato BYD per quanto riguarda i veicoli elettrici a batteria (BEV) registrando 443.426 consegne nel terzo trimestre.

Tuttavia, BYD, il principale marchio cinese di veicoli elettrici, si concentra sui modelli ibridi, più economici e più popolari tra i consumatori. BYD da sola ha venduto 419.426 veicoli a nuova energia (NEV) a settembre, segnando il quarto record mensile consecutivo di vendite da marzo.

Le consegne totali di Tesla in Cina da gennaio ad agosto sono state 388mila, con un calo dello 0,57 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, secondo i dati della CNevpost. BYD ha continuato a dominare il mercato cinese dei NEV con una quota del 37 per cento, seguita da Geely con il 7,2 per cento e Tesla al terzo posto con una quota del 6,2 per cento, in leggero aumento rispetto al 5,27 per cento del mese precedente.

Negli Stati Uniti, GM ha registrato un aumento del 60 per cento delle vendite di auto elettriche nel terzo trimestre, mentre quelle di Ford sono aumentate del 12 per cento nello stesso periodo. Sebbene queste cifre non siano direttamente paragonabili ai numeri di Tesla, i concorrenti locali stanno intensificando la competizione.

Tesla ha perso la posizione di primo venditore di veicoli elettrici negli Stati Uniti tra aprile e giugno: la sua quota di mercato è scesa al 49,7 per cento rispetto al 59,3 per cento dell'anno precedente.

Sotto i riflettori il lancio di Robotaxi e gli utili del terzo trimestre

Prevista per il 23 ottobre la pubblicazione dei dati trimestrali relativi alle consegne e alla produzione. Intorno a quella data i mercati si concentreranno su altre metriche come il fatturato complessivo, l'utile netto e i margini di profitto.

Prima della relazione sugli utili Tesla presenterà il tanto atteso Robotaxi, dotato di tecnologia Full Self-Driving (FSD), il 10 ottobre - data riprogrammata rispetto a quella originaria dell'8 agosto.

L'evento potrebbe però avere un impatto negativo sul prezzo delle azioni se la presentazione dovesse deludere gli investitori.

Tesla punta a lanciare la tecnologia FSD in Cina e in Europa entro il primo trimestre del 2025, previa approvazione delle autorità.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Tesla, Microsoft e Meta: tempo di bilanci, tra successi e delusioni

L'Ue taglia i dazi sui veicoli elettrici Tesla prodotti in Cina: quale impatto sui prezzi?

Tesla: assemblea azionisti dà ok a maxi compenso di Elon Musk da 52 miliardi di euro