La concorrenza dell'on-line e le scelte piu' attente dei consumatori hanno mandato in crisi il gigante dell'abbigliamento svedese che registra un calo dell'utile del 62% negli ultimi 3 mesi. Lo stock di invenduto ha un valore di 4,3 miliardi di dollari.
Uno stock di vestiti invenduti per un valore di 4 miliardi e 300 milioni di dollari. Il marchio svedese H&M soffre i colpi della concorrenza dell'on-line e registra un calo del 62% dell'utile operativo trimestrale. Un segnale emerso già lo scorso anno con un improvviso e inaspettato calo trimestrale delle vendite. I resti di magazzino e i prodotti difettosi non piu' vendibili sono talmente numerosi da finire bruciati per alimentare la centrale elettrica della città di Vasteras, (Vestereus) dove H&M ha aperto il suo primo negozio. Segno del cambiamento delle abitudini dei consumatori on line, sempre piu attenti alla qualità.