Secondo trimestre ancora in rosso per BP.
Secondo trimestre ancora in rosso per BP. Il gruppo petrolifero britannico, il primo delle grandi major a pubblicare i risultati, riduce le perdite rispetto allo scorso anno ma segna un calo del 45% degli utili. A pesare sul risultato il calo del prezzo del greggio. In sofferenza soprattutto il segmento downstream, cioè tutte le attività svolte a valle della filiera produttiva: raffinazione del petrolio, deposito e trasporto dei prodotti. Sui risultati di BP impattano anche i nuovi oneri legati alla fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico avvenuta sei anni fa. Le previsioni per il resto del 2016 e per il 2017 rimangono improntate alla cautela.