Dopo cinque settimane di chiusura i principali indici della Borsa greca sono crollati alla riapertura di questo lunedì. Per la prima volta da fine
Dopo cinque settimane di chiusura i principali indici della Borsa greca sono crollati alla riapertura di questo lunedì.
Per la prima volta da fine giugno agli investitori è stata data l’opportunità di reagire alla crisi economica del Paese.
Ovviamente a soffrire di più sono stati i titoli del settore bancario, che hanno raggiunto il limite consentito di vendite giornaliere del 30%.
I mercati azionari e gli istituti di credito del Paese erano stati chiusi il 29 giugno. Da allora la Grecia ha scongiurato il pericolo di uscire dall’Eurozona e ha avviato colloqui per un terzo salvataggio.
In questa edizione di Business Line parleremo con la nostra corrispondente da Atene Symela Touchtidou per capire se questo primo giorno di scambi abbia costituito una sorpresa o meno.
Inoltre, nella nostra rubrica dedicata al digitale, vedremo per quale ragione BMW, Audi e Daimler hanno deciso di comprare la divisione mappe di Nokia, HERE.
Le auto a guida autonoma non possono esistere senza degli avanzati sistemi di localizzazione.
Ma, a quanto pare, i tre produttori di lusso non si fidavano a lasciare un servizio così essenziale nelle mani di Google e degli altri big della tecnologia.