NBA e FIBA inizieranno a contattare i club europei per una nuova competizione continentale. Il progetto potrebbe partire nel 2027 con squadre fisse e qualificazioni annuali
La NBA e la FIBA hanno annunciato lunedì che a partire dal mese prossimo inizieranno a contattare le squadre di pallacanestro europee e i proprietari dei club per sondare l’interesse a partecipare a una nuova competizione continentale.
Secondo quanto comunicato dalle due organizzazioni, il campionato previsto includerebbe posti garantiti per alcune squadre e un sistema di qualificazione annuale, che potrebbe avvenire attraverso la Basketball Champions League della FIBA o tramite un torneo di postseason. Tutti i club impegnati in campionati europei riconosciuti dalla FIBA avrebbero comunque la possibilità di qualificarsi.
Il segretario generale della FIBA, Andreas Zagklis, ha sottolineato che il format sarebbe pensato per rispettare le tradizioni sportive europee, offrendo a ogni club ambizioso un percorso legittimo verso il massimo livello della competizione continentale.
Struttura ancora da definire
Molti dettagli restano ancora aperti, a partire dalla data di lancio, attualmente prevista per ottobre 2027, fino al numero di squadre partecipanti. Una delle ipotesi allo studio prevede un torneo a 16 squadre, con 12 club membri permanenti e quattro posti assegnati tramite qualificazione.
NBA e FIBA discutono da diversi anni della creazione di un campionato europeo, ma il progetto ha registrato una chiara accelerazione dopo le Olimpiadi di Parigi 2024. All’inizio dell’anno, il commissioner NBA Adam Silver e Zagklis hanno confermato pubblicamente l’avanzamento dei lavori durante una conferenza stampa a New York. In estate, JPMorgan e Raine Group si sono aggiunti come consulenti finanziari dell’operazione.
Silver ha spiegato che i colloqui con le parti interessate europee hanno rafforzato la convinzione che esistano ampie opportunità commerciali e sportive per la creazione di una nuova lega continentale.
L’Europa sempre più centrale per la NBA
Il contesto sportivo rafforza l’interesse dell’NBA per il continente europeo. Oggi circa un giocatore NBA su sei è europeo, e molte delle stelle più rappresentative del campionato provengono dall’Europa, tra cui Nikola Jokić, Giannis Antetokounmpo, Victor Wembanyama, Luka Dončić e Lauri Markkanen.
Le città considerate come possibili sedi del progetto NBA-FIBA includono Londra e Manchester, Parigi e Lione, Madrid e Barcellona, Roma e Milano, Monaco e Berlino, oltre ad Atene e Istanbul.
Nel frattempo, la NBA continuerà a rafforzare la propria presenza nel continente: per metà gennaio sono in programma due partite di regular season in Europa, con i Memphis Grizzlies e gli Orlando Magic che giocheranno a Berlino e Londra.