Trump ha avvertito Netanyahu di essere più cauto con il Qatar, un "grande alleato" degli Stati Uniti. Nel frattempo a Doha si è tenuto un summit di emergenza dei paesi arabi e islamici
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato domenica che Israele deve essere "molto attento" con il Qatar, paese che ha descritto come il principale alleato di Washington nella regione.
"Devono essere molto, molto cauti. Devono fare qualcosa per Hamas, ma il Qatar è un grande alleato degli Stati Uniti", ha detto Trump in una conferenza stampa all'aeroporto di Morristown, nel New Jersey.
Il presidente statunitense si è detto insoddisfatto dell'attacco israeliano della scorsa settimana contro i leader di Hamas a Doha, la capitale del Qatar, descrivendolo come un'azione unilaterale che non ha aiutato gli interessi né degli Stati Uniti né di Israele.
Trump e l'inviato speciale degli Stati Uniti in Medio Oriente, Steve Witkoff, si sono incontrati con il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman al-Thani, venerdì.
Trump ha definito il premier qatariota una “persona meravigliosa” e ha aggiunto che il Qatar ha bisogno di “una migliore immagine pubblica”.
Nel frattempo, il segretario di stato statunitense, Marco Rubio, si è recato lunedì in Israele per incontrare il primo ministro Benjamin Netanyahu, per discutere della nuova offensiva prevista da Israele su Gaza City.
Lo scorso martedì Israele ha colpito la leadership di Hamas, in una mossa che alcuni temevano potesse compromettere i negoziati per una tregua a Gaza.
L’attacco ha causato la morte di sei persone: un funzionario della sicurezza qatariota e cinque dirigenti di Hamas.
Hamas ha sostenuto che l'attacco non ha ucciso i suoi vertici, ma una conferma ufficiale potrebbe arrivare più tardi, come è già successo in passato per le uccisioni di membri di alto profilo.
Un summit di emergenza di un gruppo di nazioni arabe e islamiche si è tenuto lunedì a Doha. I partecipanti hanno discusso come contrastare le operazioni di Israele a Gaza e nella regione.
Il Qatar ha svolto un ruolo chiave nei negoziati per una tregua nella guerra a Gaza e Doha ha ribadito che continuerà a farlo nonostante l'attacco.
Dal 7 ottobre 2023, Israele ha lanciato attacchi contro Hamas e i membri della cosiddetta "Asse della Resistenza” di Teheran, con operazioni in Iran, Libano, Siria, Qatar e Yemen.