Il caldo estremo continua a colpire la Grecia: il ministero della Salute lancia l’allerta e diffonde raccomandazioni per proteggere la popolazione, soprattutto i più vulnerabili
Temperature torride e prolungate stanno mettendo a dura prova la Grecia. Le autorità sanitarie hanno alzato il livello di allerta in tutto il Paese e invitano la popolazione a seguire scrupolosamente le raccomandazioni per proteggersi dagli effetti dell’ondata di calore.
Il ministero della Salute, in un comunicato ufficiale, ha messo in guardia in particolare i gruppi più vulnerabili: anziani, bambini, donne in gravidanza o in allattamento, persone affette da malattie croniche o acute, ma anche lavoratori esposti al sole e soggetti in sovrappeso.
Le principali raccomandazioni
Tra le indicazioni principali: rimanere il più possibile in ambienti climatizzati, evitare l’esposizione diretta al sole, soprattutto nelle ore centrali della giornata, e ridurre al minimo gli spostamenti e le attività fisiche intense.
È inoltre consigliato indossare abiti leggeri e chiari, proteggere testa e occhi con cappelli traspiranti e occhiali da sole, consumare pasti leggeri e idratarsi frequentemente evitando alcolici.
Le docce tiepide e gli impacchi freddi su testa e collo possono aiutare ad abbassare la temperatura corporea. Particolare attenzione va riservata agli anziani e alle persone che vivono da sole, che dovrebbero avere un supporto quotidiano.
Il ministero ricorda che l'esposizione prolungata a temperature elevate può causare disturbi gravi, come la sindrome da colpo di calore. I sintomi più comuni includono forte mal di testa, confusione, nausea, pelle calda e arrossata, palpitazioni, disorientamento e, nei casi più estremi, perdita di coscienza. In presenza di questi segnali, è fondamentale intervenire tempestivamente raffreddando la persona e trasportandola in un luogo fresco in attesa dell’assistenza medica.
Allerta anche per l’inquinamento atmosferico
Oltre al caldo, le autorità segnalano un possibile peggioramento della qualità dell’aria, con superamenti dei livelli di ozono e particolato. In questi casi, le persone affette da problemi respiratori e cardiovascolari sono invitate a restare in casa e a evitare sforzi fisici all’aperto.
Servizi pubblici mobilitati
Le unità sanitarie greche sono in stato di massima prontezza, mentre le amministrazioni locali sono invitate a mettere a disposizione spazi pubblici climatizzati. Anche i luoghi di lavoro e le strutture per bambini, anziani e disabili dovrebbero garantire condizioni adeguate per fronteggiare l’emergenza.
Infine, si raccomanda una revisione dei piani di lavoro nei settori esposti alle alte temperature, con l’adozione del telelavoro ove possibile e la sospensione delle attività all’aperto durante le ore più calde.
Il governo greco invita tutti alla massima attenzione: la protezione della salute pubblica passa anche da comportamenti individuali responsabili.