Waltz ha creato la chat di gruppo sull'app di messaggistica Signal finita al centro della polemica per la condivisione dei piani su imminenti attacchi militari contro obiettivi Houthi in Yemen
Dal suo social Truth il presidente Usa Donald Trump ha annunciato giovedì la nomina di Mike Waltz a nuovo ambasciatore degli Stati Uniti all'Onu. Waltz lascerà l'incarico di consigliere per la sicurezza nazionale, il ruolo verrà affidato ad interim al Segretario di Stato Marco Rubio.
"Sono lieto di annunciare che nominerò Mike Waltz prossimo ambasciatore degli Stati Uniti alle Nazioni Unite - ha scritto Trump -. Fin dalla sua esperienza in uniforme sul campo di battaglia, al Congresso e come mio consigliere per la sicurezza nazionale, Mike Waltz si è impegnato a fondo per mettere al primo posto gli interessi della nostra nazione. So che farà lo stesso nel suo nuovo ruolo. Intanto, il Segretario di Stato Marco Rubio ricoprirà la carica di Consigliere per la Sicurezza Nazionale ad interim, e continuerà a guidare con la sua forte leadership il Dipartimento di Stato".
Nel pomeriggio i media statunitensi hanno riportato che Waltz sarebbe stato pronto a dimettersi dal suo incarico per essere sostituito da Steve Witkoff, inviato speciale degli Stati Uniti in Medio Oriente e uomo fidatissimo del presidente americano.
Waltz è finito sotto accusa quando si è saputo che avrebbe creato la chat di gruppo sull'app di messaggistica Signal - a cui è stato inavvertitamente aggiunto il direttore del The Atlantic - in cui alti funzionari statunitensi condividevano piani su imminenti attacchi militari contro obiettivi Houthi nello Yemen.
La Casa Bianca ha minimizzato i rischi per la sicurezza, affermando che nella chat non era stato condiviso materiale classificato.