I militari israeliani hanno evacuato pazienti e personale dell'ospedale Kamal Adwan di Beit Lahiya e detenuto decine di loro poi rilasciati. Giallo sulla sorte del direttore. L'Idf ha negato di avere bruciato la struttura e accusa Hamas
Le truppe israeliane hanno preso d'assalto sabato e dato fuoco all'ospedale Kamal Adwan, uno degli ultimi attivi nella parte settentrionale di Gaza, costringendo personale e pazienti a lasciare la struttura, stando a quanto riportato dal ministero della Sanità di Gaza.
In un post su X, l'esercito israeliano (Idf) ha dichiarato di avere iniziato "attività operative" intorno all'ospedale Kamal Adwan, a Beit Lahiya, in seguito a rapporti di intelligence su "attività terroristiche" nell'area.
L'Idf ha però negato che truppe siano entrate nella struttura e ha accusato Hamas di usare la struttura come copertura.
Detenute decine di pazienti e operatori sanitari dell'ospedale Kamal Adwan di Gaza
"Il fuoco è divampato ovunque nell'ospedale", ha dichiarato un membro del personale non identificato, in un messaggio audio pubblicato sugli account social media del direttore dell'ospedale Hossam Abu Safiya.
Secondo il ministero della Salute, i soldati israeliani hanno costretto il personale medico e i pazienti a riunirsi nel cortile e a togliersi i vestiti.
Decine di membri del personale ospedaliero sono stati arrestati e portati in un centro di detenzione per interrogatori, mentre altri pazienti sono stati inviati al vicino ospedale Indonesiano, messo fuori uso dopo un raid israeliano di questa settimana.
L'arresto del direttore Abu Safiya, detenuto secondo le prime informazioni, sembra essere smentito da un post pubblicato sul suo account Instagram che definisce quanto emerso una falsità, per quanto non sia stato scritto dall'interessato.
L'emittente qatarina Al Jazeera ha riportato che circa 400 persone tra membri dello staff e pazienti sono stati poi rilasciati, con segni di percosse, ma che non ci sono notizie precise sul direttore dell'ospedale.
Durante i raid di terra, l'Idf effettua spesso detenzioni di massa, spogliando gli uomini fino alla biancheria intima per interrogarli, in quella che, secondo i militari, è una misura di sicurezza per la ricerca di combattenti di Hamas.
25 pazienti e 60 operatori sanitari sono rimasti nell'ospedale, secondo le autorità sanitarie locali.
L'Idf nega che l'ospedale Kamal Adwan di Beit Lahya sia bruciato
Il tenente colonnello Nadav Shoshani, portavoce dell'esercito israeliano, ha negato queste accuse.
"Le truppe dell'Idf non si trovavano nell'ospedale ed è scoppiato un piccolo incendio in un edificio vuoto, che è sotto controllo", ha dichiarato Shoshani specificando che un'indagine preliminare non ha trovato "alcun collegamento" tra l'operazione militare e l'incendio.
Bombardamenti aerei hanno fatto almeno 48 vittime e una cinquantina di feriti nella Striscia nelle ultime 24 ore, secondo le fonti sanitarie locali. L'esercito israeliano impedisce ai giornalisti stranieri di entrare nel territorio per tutta la durata della guerra, rendendo difficile la verifica delle informazioni.
"Queste azioni mettono in pericolo la vita di tutte queste persone ancora di più di quello che hanno affrontato prima", ha dichiarato ai giornalisti la portavoce delle Nazioni Unite Stephanie Tremblay, sottolineando che i colleghi hanno riferito di "danni significativi" all'ospedale.
L'ospedale dovrebbe essere protetto come richiede il diritto internazionale", ha aggiunto Tremblay.
Da ottobre, Israele ha rilanciato un'offensiva nel nord della Striscia con l'obiettivo di impedire alle unità di Hamas di riorganizzarsi. I militari hanno isolato le aree di Jabaliya, Beit Hanoun e Beit Lahiya, radendone gran parte al suolo.
Decine di migliaia di palestinesi sono stati costretti a lasciare la zona, ma si ritiene che migliaia di persone siano rimaste nell'area, dove si trovano il Kamal Adwan e altri due ospedali.
Le truppe avevano già fatto irruzione nel Kamal Adwan a ottobre. L'area è stata tagliata fuori da cibo e altri aiuti per mesi, facendo temere ai gruppi umanitari internazionali una carestia.
Le Nazioni Unite affermano che le truppe israeliane hanno permesso solo quattro consegne umanitarie nell'area dall'inizio all'ultima settimana di dicembre.
Questa settimana il gruppo israeliano per i diritti umani, Physicians for Human Rights-Israel, ha presentato una petizione all'Alta Corte di Giustizia israeliana, chiedendo di fermare gli attacchi militari a Kamal Adwan.
Israele, intercettato missile dallo Yemen con sistema Usa Thaad
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Venerdì mattina una batteria di sistemi di difesa missilistica Usa Thaad è stata impiegata per intercettare un missile balistico lanciato dagli Houthi yemeniti.