Il traghetto, sovraccarico di persone che tornavano a casa per il Natale si è capovolto mentre navigava lungo il fiume Busira, affluente principale del fiume Ruki, nella provincia di Equateur, nel Congo nord orientale
Sono 38 i morti accertati, 20 le persone finora salvate e oltre 100 i dispersi, nella provincia di Equateur, nel Congo nord orientale, dove venerdì si è ribaltato un traghetto mentre navigava lungo il Busira, affluente principale del fiume Ruki.
L'affondamento è avvenuto a meno di quattro giorni da un altro naufragio: un'altra imbarcazione si è capovolta, nel nord-est del Paese, provocando la morte di 25 persone.
Congo: sempre più frequenti i rovesciamenti di barche sovraccariche
Il traghetto viaggiava come parte di un convoglio di altre imbarcazioni e i passeggeri erano principalmente mercanti che tornavano a casa per Natale, ha dichiarato Joseph Joseph Kangolingoli, il sindaco di Ingende, l'ultima città sul fiume prima del luogo dell'incidente.
Secondo un testimone l'imbarcazione conteneva più di 400 persone. Nelle aree remote sono in molti a non potersi permettersi il trasporto pubblico sulle poche strade disponibili, e i rovesciamenti di barche sovraccariche sono sempre più frequenti.
Le strade sono spesso coinvolte negli scontri mortali tra le forze di sicurezza congolesi e i ribelli, che a volte bloccano le principali vie di accesso.