Le unità nordcoreane che combattono per la Russia hanno subito diverse perdite, con almeno trenta soldati uccisi o feriti nella regione russa di Kursk durante il fine settimana, ha dichiarato lunedì l'intelligence militare ucraina
PUBBLICITÀ
Le unità nordcoreane che combattono per Mosca hanno perso almeno trenta soldati, uccisi o feriti nella regione russa di Kursk durante il fine settimana, ha dichiarato lunedì la principale direzione dell'intelligence militare ucraina (Hur).
È la prima volta che Kiev riferisce di perdite nordcoreane di questa entità e in dettaglio.
Kiev diffonde le immagini dei soldati nordcoreani uccisi
"A causa delle perdite, i gruppi d'assalto sono stati riforniti di nuovo personale, in particolare dalla 94a brigata separata dell'esercito della Rpdc, per continuare le operazioni di combattimento attivo nella regione di Kursk", ha dichiarato l'agenzia di intelligence ucraina in un comunicato, senza fornire prove.
Dopo i massicci assalti dello scorso fine settimana, le forze ucraine hanno anche diffuso immagini e video di soldati russi e nordcoreani uccisi nella regione di Kursk. Euronews non ha potuto verificare in modo indipendente queste affermazioni.
Hur ha riportato le perdite dopo la dichiarazione del presidente Volodymyr Zelensky, secondo cui un "numero significativo" di soldati nordcoreani ha iniziato a combattere a fianco delle forze russe nelle operazioni di assalto a Kursk. "I russi li includono in unità combinate e li utilizzano nelle operazioni nella regione di Kursk", ha dichiarato.
Le truppe nordcoreane non si sono ancora unite alle forze russe in altre aree del fronte, ma Zelensky ha detto che la situazione potrebbe cambiare. "E se questa non è un'escalation, allora cos'è l'escalation di cui molti hanno parlato", ha chiesto.
I primi scontri tra le truppe nordcoreane e ucraine a Kursk, in Russia, sono stati segnalati all'inizio di novembre. Il 1° dicembre scorso Zelensky ha dichiarato che i soldati nordcoreani erano già stati uccisi combattendo per la Russia, ma non ha specificato le cifre.
Funzionari ucraini e occidentali stimano che oltre 10mila truppe nordcoreane siano state ammassate a Kursk, con lo scopo di aiutare le forze russe nella loro spinta a cacciare le forze ucraine dal territorio russo.
Le truppe nordcoreane hanno aperto il fuoco contro l'unità russa, sostiene Hur
Hur ha inoltre riferito sabato che le forze nordcoreane operanti a Kursk hanno recentemente sparato contro i veicoli del battaglione ceceno "Akhmat" Spetsnaz, uccidendo otto persone cecene in un incidente di fuoco amico, probabilmente causato dalla barriera linguistica tra le due unità.
Hur ha osservato che la mancanza di capacità di comunicare efficacemente ostacola il coordinamento dei combattimenti tra le due truppe.
La direzione principale dell'intelligence militare ucraina ha anche affermato che l'esercito russo ha stabilito protocolli di protezione speciali nei luoghi in cui si trova il personale nordcoreano.
I soldati russi devono sottoporsi a ispezioni prima di entrare in queste aree e i loro telefoni e dispositivi elettronici vengono confiscati.