La polizia ha accusato un uomo di 26 anni di aver ucciso Brian Thompson, amministratore delegato di UnitedHealthcare, la settimana scorsa
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Lunedì la polizia ha annunciato di aver arrestato il ventiseienne Luigi Mangione con l'accusa di possesso di armi da fuoco in relazione all'omicidio dell'amministratore delegato della UnitedHealthcare Brian Thompson, avvenuto lunedì scorso a New York.
Mangione, riconosciuto in un McDonalds in Pennsylvania, era in possesso di una pistola fantasma e di un documento scritto a mano di tre pagine che, secondo la polizia, mostra "la motivazione e la mentalità" dell'omicidio di Thompson. Poco dopo essere stato arrestato, Mangione è stato accusato di omicidio e di altri quattro capi d'accusa.
Questo è tutto ciò che è noto finora sul sospettato, che sarà estradato a New York per affrontare le accuse legate alla morte di Thompson.
Cosa sappiamo di Luigi Mangione
Mangione è nato e cresciuto nel Maryland e proviene da una famiglia benestante: ha frequentato un liceo maschile d'élite a Baltimora, dove è stato premiato con il massimo dei voti.
Suo padre, Nick Mangione, era un immobiliarista di successo, noto per il Turf Valley resort, un lussuoso rifugio e centro congressi fuori Baltimora che acquistò nel 1978. Uno dei suoi cugini è il legislatore repubblicano del Maryland Nino Mangione.
Dopo il suo arresto la sua famiglia ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di "sapere solo quello che abbiamo letto sui media. La nostra famiglia è scioccata e devastata dall'arresto di Luigi. Offriamo le nostre preghiere alla famiglia di Brian Thompson e chiediamo alle persone di pregare per tutte le persone coinvolte".
Un suo compagno di classe al liceo, Freddie Leatherbury, ha dichiarato all'Associated press che Mangione "onestamente aveva tutte le carte in regola".
Mangione ha conseguito la laurea in informatica presso la University of Pennsylvania, parte della Ivy league, il gruppo delle otto università più prestigiose degli Stati Uniti, dove ha imparato a programmare e ha contribuito a fondare un club per persone interessate ai videogiochi.
Dopo la laurea ha lavorato come ingegnere dei dati per il sito web di vendita al dettaglio TrueCar e come stagista per lo sviluppatore di videogiochi Firaxis.
Gli account di Mangione sui social media forniscono alcuni indizi sulla sua possibile ideologia. Un account attivo su Goodreads mostra che ha scritto con simpatia del cosiddetto "manifesto di Unabomber", un libro scritto da Theodore Kaczynski che ha condotto una campagna di attentati dinamitardi che ha ucciso tre persone a partire dal 1978.
"Sebbene queste azioni tendano a essere caratterizzate come quelle di un pazzo luddista, tuttavia sono più accuratamente viste come quelle di un rivoluzionario politico estremo", ha scritto Mangione di Kaczynski.
Altrove, i suoi profili suggeriscono che aveva recentemente perso i contatti con la famiglia e gli amici, non postando da diversi mesi. A ottobre un post su X mostrava qualcuno che taggava Mangione e scriveva: "Ehi, stai bene? Nessuno ti sente da mesi e a quanto pare la tua famiglia ti sta cercando".
Le prove a carico di Luigi Mangione
Mangione è stato preso in custodia dopo essere stato riconosciuto in un McDonald's, dove un cliente ha informato un dipendente che ha fatto una soffiata alle autorità.
Il ventiseienne era in possesso di una pistola fantasma, di un silenziatore e di un caricatore con sei munizioni. La polizia ha detto che aveva con sé anche diversi documenti d'identità falsi, tra cui uno usato per entrare nell'ostello di New York dove era stato avvisato l'assassino di Thompson.
Mangione avrebbe mentito sul suo nome al momento dell'arresto. In una denuncia penale presentata in Pennsylvania si legge che è diventato silenzioso e ha iniziato a tremare quando gli è stato chiesto se avesse visitato New York di recente.
La polizia ha detto di aver trovato tre pagine di documenti quando ha arrestato Mangione che mostravano "cattive intenzioni nei confronti dell'America aziendale", tra cui una frase che recitava: "Mi scuso per i disagi e i traumi subiti, ma era necessario farlo". La UnitedHealthcare, di cui Thompson era amministratore delegato, è la più grande compagnia di assicurazione sanitaria degli Stati Uniti.