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Usa, arrestato presunto killer del Ceo di UnitedHealthcare Brian Thompson

Agenti della polizia di New York arrivano al dipartimento di polizia di Altoona
Agenti della polizia di New York arrivano al dipartimento di polizia di Altoona Diritti d'autore  Gene J. Puskar/Copyright 2024 The AP, All Rights Reserved
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Di Euronews Agenzie: AP
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Luigi Mangione è stato arrestato in un McDonald's in Pennsylvania. Aveva con sé documenti falsi e un'arma riconducibile a quella del delitto

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Le autorità statunitensi hanno arrestato Luigi Mangione come principale sospettato per l'omicidio di Brian Thompson, amministratore delegato di UnitedHealthcare, avvenuto lunedì scorso a Manhattan.

Il fermo è avvenuto dopo che un dipendente di un McDonald's di Altoona in Pennsylvania ha allertato le autorità su un cliente, trovato poi con un'arma e documenti che lo collegavano all'agguato dello scorso 4 dicembre.

Mangione, 26 anni, aveva una pistola che si ritiene sia quella usata nell'omicidio e testi scritti che suggeriscono la sua rabbia nei confronti delle corporation Usa, hanno detto i funzionari di polizia.

Omicidio Manhattan: i documenti falsi che incastrano Mangione

Le autorità hanno recuperato un "documento d'identità fraudolento del New Jersey che corrisponde a quello usato dal sospetto per registrarsi nell'ostello di New York prima della sparatoria", ha detto Tisch, e "un documento scritto a mano che parla sia della sua motivazione che della sua mentalità".

Il capo della polizia di New York, Joseph Kenny, ha detto che il documento indicava "male intenzioni nei confronti delle corporation".

Mangione è nato e cresciuto nel Maryland, ha legami con San Francisco e il suo ultimo indirizzo conosciuto è quello di Honolulu, ha dichiarato il capo dei detective Joseph Kenny durante un briefing.

Il procuratore distrettuale della contea di Blair, Peter Weeks, ha dichiarato in tribunale che Mangione aveva con sé un passaporto e diecimila dollari in contanti, di cui duemila in valuta estera. Mangione ha contestato l'importo.

Nel suo zaino, la polizia ha trovato una pistola e un silenziatore stampati in 3D. La pistola ha un carrello in metallo e un'impugnatura in plastica con una canna filettata in metallo. Il caricatore era carico con sei proiettili 9 mm full metal jacket e un proiettile 9 mm a punta cava. È stato anche trovato con una scatola di maschere, ha detto il procuratore.

Dopo aver fornito il suo vero nome e la data di nascita, Mangione è stato preso in custodia con l'accusa di contraffazione e mancata identificazione alle forze dell'ordine, secondo i documenti del tribunale.

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