Secondo alcune fonti informate, Israele potrebbe sferrare nuovi attacchi contro l'Iran, dopo il lancio dei missili all'inizio di ottobre. Le forze israeliane potrebbero però infliggere grossi danni anche alla rete informatica di Teheran, ecco cosa sappiamo
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Un rapporto dei media arabi, citando fonti ben informate, suggerisce che la risposta di Israele all'attacco missilistico iraniano potrebbe avvenire sia a livello informatico che militare.
Parte della risposta di Israele all'Iran potrebbe essere accompagnata da un attacco informatico a importanti installazioni del Paese, ha riferito la rete araba Sky News con sede ad Abu Dhabi. Abolhassan Firuzabadi, ex segretario del Consiglio supremo per il cyberspazio in Iran, ha parlato venerdì di un "pesante attacco informatico" contro le istituzioni più importanti del Paese, tra cui la "triade".
Israele avrebbe già attaccato le infrastrutture informatiche dell'Iran
"L'intensità degli attacchi che ci vengono inflitti è molto alta e senza precedenti", ha detto Firuzabadi e ha aggiunto: "Anche le nostre industrie nucleari hanno subito attacchi informatici, sono state colpite poi le reti di distribuzione del carburante, la rete municipale e la rete di trasporto e il porto".
Abolhassan Firuzabadi non ha detto quando sono stati eseguito questi attacchi informatici e non è chiaro se gli attacchi siano avvenuti nei giorni scorsi dopo o prima di un attacco missilistico iraniano contro Israele. D'altra parte, nei media circolano vari resoconti su come Israele reagirà agli attacchi missilistici iraniani. Alcuni hanno riferito, citando funzionari americani, che Washington non è stata informata sui dettagli degli obiettivi previsti da Israele in Iran.
La rete statunitense Nbc ha riferito venerdì che le autorità statunitensi ritengono che Israele stia considerando di prendere di mira le basi militari e i campi energetici dell'Iran. Secondo lo stesso rapporto, dagli Usa non arrivano indicazioni secondo cui Israele stia cercando di attaccare gli impianti nucleari iraniani o assassinare i membri del suo governo. Tuttavia, secondo Washington Israele non avrebbe ancora preso una decisione definitiva su quando e come rispondere all'Iran.