Giovedì due maggio in migliaia sono scesi nuovamente in piazza nella capitale Bratislava contro la proposta di legge che vuole abolire l’emittente pubblica del Paese e sostituirla con un nuovo ente di cui il governo avrebbe un maggior controllo
Non si fermano le proteste in Slovacchia dopo l'approvazione lo scorso 24 aprile della proposta di legge con cui il governo intende abolire l’emittente pubblica del Paese, Radio e Televisione della Slovacchia (RTVS), e sostituirla con un nuovo ente, la Slovacchia Televisione e Radio (STVR).
Il 2 maggio in migliaia sono scesi in piazza nella capitale Bratislava a sostegno dell’indipendenza dei media e contro la misura, considerata una mossa che porterebbe il governo ad avere il pieno controllo dei media. Il parlamento, dove il governo di coalizione del primo ministro populista Robert Fico ha la maggioranza, dovrebbe approvare la proposta a giugno.
I motivi della protesta
Tante le critiche al piano di riforma dell'emittente pubblica, dalla presidente slovacca Zuzana Čaputová ai giornalisti indipendenti, dall'opposizione e dai media internazionali fino alla Commissione europea. Tra le altre cose la proposta di legge prevede che venga rimosso dal proprio incarico il direttore generale di RTVS e sostituito con un profilo scelto da un consiglio composto da cinque persone: quattro nominate da ministri del governo e una dal parlamento. L'attuale direttore ha un mandato parlamentare fino al 2027.
"La democrazia slovacca ha bisogno di una RTVS forte e indipendente e i suoi dipendenti hanno bisogno del vostro sostegno", ha detto Michal Šimečka, presidente del partito di opposizione Slovacchia Progressista, organizzatore della protesta a cui hanno preso parte diverse migliaia di persone in Piazza della Libertà a Bratislava.
I dipendenti di RTVS: vogliamo continuare a lavorare liberamente
Il giorno dell'approvazione della proposta di legge, i dipendenti dell'emittente pubblica hanno condiviso un video nel quale avvertono che "la legge potrebbe diventare uno strumento di controllo politico per qualsiasi governo. I media liberi e indipendenti dovrebbero servire a tutti i cittadini della Repubblica slovacca, e non solo all'ambizione di potere di qualsiasi partito politico". E poi il monito, "Vogliamo continuare a lavorare liberamente”.