In un villaggio nella regione di confine russa di Kursk un missile che sarebbe stato lanciato dalle forze ucraine ha provocato la morte di una donna. Due le vittime civili ucraine nel Donetsk
Continuano gli attacchi con droni russi e ucraini su e da entrambi i territoricoinvolti nel conflitto. Nella notte tra il 9 e il 10 marzo le forze russe hanno lanciato 39 droni kamikaze sull'Ucraina, 35 dei quali sono stati abbattuti dalla difesa aerea di Kiev. I velivoli senza pilota distrutti sono stati intercettati nelle regioni ucraine di Kirovohrad, Mykolaiv, Dnipropetrovsk, Cherkasy, Odessa, Kherson, Khmelnytsky, Vinnytsia, Kiev e Zhytomyr.
L'Aeronautica militare ucraina ha dichiarato che i russi hanno usato anche quattro missili guidati antiaerei S-300 che hanno colpito le regioni di Kharkiv e del Donetsk. A Dobropillia, nell'oblast di Donetsk, il bilancio delle vittime è di due civili ucraini.
Abbattuti droni nella regione russa di Belgorod
Dall'altra parte del confine, sempre nella notte tra il 9 e il 10 marzo, il ministero della Difesa di Mosca ha fatto sapere di aver abbattuto quattro droni ucraini nella regione di Belgorod.
Una vittima civile in un attacco ucraino nella regione russa di Kursk
Una donna è morta nel villaggio Kulbaki nella regione russa di Kursk a causa di un attacco ucraino: lo ha scritto su Telegram il governatore della regione di confine Roman Starovoit, come ha riportato l'agenzia di stampa russa Ria Novosti.
"Oggi, il villaggio di Kulbaki, nel distretto di Glushkovsky, è stato bombardato dalla parte ucraina - ha scritto il governatore -. A seguito di un colpo diretto di una bomba, un edificio residenziale ha preso fuoco, una residente è morta e suo marito ha riportato gravi ustioni". Kiev non ha rivendicato o confermato l'attacco.