Gaza: l'Unrwa cessa le attività nel nord della Striscia, rifiutato il piano di Netanyahu

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palestinesi a Gaza Diritti d'autore Mohammed Dahman/Copyright 2024 The AP. All rights reserved.
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A causa della sospensione dei finanziamenti l'agenzia delle Nazioni Unite non potrà continuare a operare nella Striscia. Il capo Lazzarini fa sapere che già molte attività sono state fermate. No dei palestinesi al piano di Netanyahu per il dopoguerra

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L'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi in Medio Oriente, Unrwa, è vicina alla fine delle sue attività nella Striscia. Il capo dell'agenzia, Philippe Lazzarini, ha dichiarato che tutte le riserve si esauriranno a marzo e che molti colleghi dell'agenzia hanno già cessato le loro attività nel nord di Gaza.

L'agenzia ha subito una grave carenza di fondi internazionali in seguito allo scandalo che ha coinvolto diversi operatori dell'Unrwa accusati di aver aiutato Hamas a preparare gli attacchi del 7 ottobre, perdendo circa 415 milioni di euro di finanziamenti.

A Gaza circa cento morti in un giorno

Diverse organizzazioni umanitarie hanno avvertito del pericolo immediato di carestie e malattie finché continueranno le operazioni di terra e gli attacchi aerei israeliani. Secondo fonti locali, nelle ultime 24 ore sono morte almeno 94 persone nella Striscia, portando il totale delle vittime dall'inizio della guerra a Gaza a oltre 29.600 morti. 

Rifiutato il piano di Netanyahu per il dopoguerra a Gaza

Venerdì Jeremy Laurence, portavoce dell'Ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, ha dichiarato che tutte le parti coinvolte nel conflitto mediorientale devono essere chiamate a rispondere in processi equi per "un'ampia gamma" di violazioni dei diritti umani.

Ma nulla sembra influenzare l'attuale corso delle operazioni israeliane. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha presentato venerdì il piano in punti per il dopoguerra nella Striscia, un progetto che i partiti palestinesi hanno già respinto.

Gli Stati Uniti non hanno rifiutato direttamente, ma hanno chiarito il loro disaccordo con la proposta di Netanyahu. Il governo di Biden vuole uno Stato palestinese, mentre il piano di Netanyahu esclude completamente questa possibilità a breve o medio termine.

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