In Francia gli agricoltori sono tornati a protestare in vista della fiera dell'agricoltura di Parigi. Per placare la loro rabbia il premier Attal ha annunciato un nuovo disegno di legge e assegna lo status speciale al settore agricolo ora definito "interesse nazionale fondamentale".
Gli agricoltori francesi hanno ricominciato a protestare e a bloccare le strade. Il primo ministro Gabriel Attal ha cercato di arginare la rabbia dei manifestanti con la promessa di concedere uno status speciale al settore agricoloin quanto di "interesse nazionale fondamentale". Per il primo ministro l’obiettivo è raggiungere la “sovranità agricola e alimentare” nel Paese.
Attesa per la fiera dell'agricoltura di Parigi
A incidere sulla decisione anche l'avvicinarsi della fiera nazionale dell'agricoltura, prevista per questa settimana. Molti associano questo evento alla data di scadenza per il governo per soddisfare le loro richieste.
La legge proposta dal premier per rafforzare le regole Egalim, che proteggono il guadagno degli agricoltori nei confronti della grande distribuzione, dovrebbe creare nuove basi per i negoziati tra produttori e grossisti e migliorare così il reddito degli agricoltori, una delle principali richieste di chi lavora nel settore.
Inoltre, i pagamenti relativi alla Politica agricola comune (Pac) dell'Ue sarebbero stati effettuati molto più rapidamente rispetto allo scorso anno e diversi milioni di euro in aiuti d'urgenza sarebbero già stati versati, sostiene il primo ministro.
Ha poi promesso misure per rendere più facile e meno costose le assunzioni di lavoratori stagionali, anche dall'estero.
Attal ha anche detto che il suo governo sta lavorando per proteggere l'agricoltura francese dalle importazioni dall'Ucraina di pollo, uova, zucchero e cereali.
"La solidarietà con l'Ucraina è ovviamente essenziale, ma non può andare a scapito dei nostri agricoltori", ha dichiarato il primo ministro.
Le promesse del governo francese non fermano la mobilitazione degli agricoltori
Il tentativo di Attal non sembra bastare a calmare gli animi per il momento e mercoledì i lavoratori agricoli hanno bloccato un tratto di autostrada lungo settanta chilometri, nel sud del Paese.
Il principale sindacato del settore la Fnsea ha annunciato che al salone dell'agricoltura di Parigi, dove è atteso anche il presidente Emmanuel Macron, arriverà venerdì una colonna di trattori. La richiesta principale è che le loro istanze siano affrontate dal governo prima di allora.
Le proteste degli agricoltori francesi si erano placate per qualche settimana dopo che i sindacati ne hanno chiesto la sospensione per via delle promesse di riforma da parte del governo.