Il segretario di Stato americano Anthony Blinken in visita a Tel Aviv ribadisce il sostegno degli Stati Uniti a Israele
Gli Stati Uniti sono al fianco di Israele. Washington ha voluto mostrare la propria solidarietà nei confronti di Tel Aviv con la visita del Segretario di Stato Anthony Blinken, ad appena cinque giorni dall'attacco terroristico di Hamas. Il governo americano, tuttavia, ha chiesto a Israele una risposta proporzionata. Durante l'incontro con il primo ministro israeliano Netanyahu, Blinken ha portato un messaggio chiaro di sostegno a Israele.
Gli Stati Uniti dispiegano una portaerei nel Mediterraneo
"Siamo qui con voi - ha affermato -. Finché l'America esisterà, non dovrete difendervi da soli, siamo al vostro fianco. "Ribadiamo il monito chiarissimo di Biden a tutti: nessuno agisca contro Israele. Abbiamo dispiegato portaerei nell'est del Mediterraneo e daremo altro supporto. Garantiremo a uomini, donne e bambini presi in ostaggio che possano essere liberati".
"Hamas - ha aggiunto il segretario di Stato di Washington - non si interessa al popolo palestinese, non rappresenta il suo futuro, il suo unico obiettivo è distruggere Israele e uccidere gli ebrei. Israele ha diritto di difendersi e garantire che tutto ciò non avvenga".
Venerdì Blinken incontrerà il presidente dell'Autorità palestinese
Blinken ha confermato che ci sono almeno 25 cittadini statunitensi tra le persone uccise negli attacchi di Hamas. Questo venerdì incontrerà il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Mahmoud Abbas. Quest'ultimo, finora è rimasto in silenzio, senza commentare né l'offensiva partita da Gaza, né la risposta di Tel Aviv.