Londra: British Museum nell'occhio del ciclone, troppi furti "interni". Si dimette il Direttore

Ultimo domicilio conosciuto: British Museum, Londra.
Ultimo domicilio conosciuto: British Museum, Londra. Diritti d'autore Tim Ireland/AP
Diritti d'autore Tim Ireland/AP
Di Cristiano TassinariEuronews World - AP - DPA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Secondo i media britannici, nell'arco di vent'anni potrebbero essere spariti (e venduti) oltre 1000 oggetti. Licenziato il curatore delle mostre sull'antica Grecia, sul quale ora pende un'inchiesta penale. Già nel 2021, oggetti del British Museum erano stati messi in vendita in aste online

PUBBLICITÀ

Dimissioni con effetto immediato per il Direttore del British Museum di Londra, Hartwig Fischer.

Sono state settimane turbolente per il celebre museo londinese: il 16 agosto scorso sono stati annunciati i "troppi" furti e, a seguire, è emerso che Peter John Higgs, 56enne curatore delle collezioni sulla Grecia antica, è stato licenziato - già all'inizio del 2023 - a causa della scomparsa di numerosi oggetti: manufatti, gioielli in oro e pietre preziose, alcuni risalenti persino al XV secolo a.C. e altri fino al XIX secolo.

È già stata aperta un'inchiesta penale nei confronti dell'ex dipendente.

AP Photo
L'ormai ex Direttore del British Museum, Hartwig Fischer.AP Photo

Secondo i media britannici, potrebbero essere stati rubati oltre 1.000 oggetti, addirittura nell'arco degli ultimi 20 anni.

Hartwig Fischer, 60 anni, tedesco, alla guida del British Musem dal 2016 - in passato alla guida del Museo Folkwang di Essen e della Collezione d'arte statale di Dresda - si è preso l'intera responsabilità dei furti e di quello che ha definito il "totale fallimento" dei sistemi di sicurezza, nonostante ci fossero già stati "avvertimenti" di furti, nel 2021, quando - su segnalazione del mercante d'arte Attai Gradel - si scoprì che oggetti appartenenti al British Museum erano finiti in vendita su una piattaforma di aste online.

Nessuno degli oggetti scomparsi era stato recentemente esposto in pubblico.
I reperti erano conservati principalmente a scopi accademici e di ricerca. 

Tim Ireland/AP
Turisti...all'assalto del British Museum.Tim Ireland/AP

La priorità: recuperare gli oggetti rapiti

Di fronte a un fatto dagli aspetti imbarazzanti per la famosa istituzione culturale inglese, nota in tutto il mondo, i vertici del British Museum sono immediatamente intervenuti.

Il presidente del museo, George Osborne, già cancelliere dello Scacchiere nel governo di David Cameron, ha assicurato che la priorità è quella di recuperare gli oggetti rubati, oltre ad annunciare l'introduzione di nuove misure di sicurezza interne per proteggere la collezione.
Inoltre, è stata avviata un'inchiesta indipendente per fare luce sull'accaduto ed evitare che un fatto del genere si ripeta.

Dopo le dimissioni del Direttore Hartwig Fischer, a guidare l'inchiesta saranno Sir Nigel Boardman, ex membro del consiglio di amministrazione del museo, e la comandante della British Transport Police, Lucy D'Orsi

AP Photo
La famosa Stele di Rosetta.AP Photo

Famoso anche per il suo ingresso sempre gratuito  (chiedendo ai visitatori un'offerta), il British Museum, fondato nel 1753, è un'importantissima attrazione turistica e culturale di Londra, attirando visitatori da tutto il mondo, per ammirare la vasta collezione di manufatti, che ha nella Stele di Rosetta - che svelò la lingua dell'antico Egitto - il suo autentico "pezzo forte". 

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Meno automobili inquinanti a Londra: il progetto "ULEZ" arriva nella Greater London, ma costa caro

Al British Museum la mostra "Edvard Munch-Love and Angst"

I "quadretti" del parente-idraulico (con signora) di Rembrandt: venduti a 13 milioni di euro