
Corpo decapitato e senza mani colpito anche a fegato e stomaco

Scoperte nuove ferite dopo quella al cuore. Ha usato anfetamine
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Di ANSA
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(ANSA) - GENOVA, 27 LUG - Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla, il
ragazzo egiziano di 19 anni il cui cadavere è stato trovato
senza mani e testa nel mare davanti a Santa Margherita Ligure, è
stato colpito non solo al cuore ma anche al fegato e all'addome.
Sono i nuovi particolari che emergono dall'autopsia eseguita dal
medico legale Davide Bedocchi. Il giovane aveva anche tracce di
anfetamine nelle urine.
Per quanto riguarda le mutilazioni, secondo il medico legale,
sarebbero compatibili sia con un'elica di un natante che con
un'arma. Ci sarebbero diversi segni sulle ossa che potrebbero
fare pensare a diversi colpi inferti per staccare le parti del
corpo ma anche con il movimento circolare di un'elica.
Intanto continuano le indagini per chiarire quanto successo
al giovane migrante. I carabinieri del nucleo investigativo di
Genova, coordinati dal pubblico ministero Daniela Pischetola,
stanno sentendo amici e parenti, ma anche la fidanzata e alcune
amiche. Mentre si stanno analizzando i contatti avuti da Abdalla
nei giorni precedenti il fine settimana.
Per quanto riguarda il movente dell'omicidio non è esclusa
alcuna ipotesi, anche se quella più accreditata sembra quella di
un delitto maturato negli ambienti della droga. Abdalla, che
lavorava come aiuto parrucchiere in due saloni, uno in via del
Campo nel cuore del centro storico, e uno a Sestri Ponente,
negli ultimi mesi - secondo i carabinieri - aveva iniziato a
spacciare anche se non risultano precedenti o segnalazioni a
parte per una lite con un coetaneo mentre era ospite in una
comunità per minori stranieri non accompagnati da cui era uscito
da mesi. (ANSA).
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