Crimea nel mirino delle forze armate ucraine: attacco con droni, sabato mattina, ad un aeroporto e ad un deposito di petrolio nel villaggio di Oktyabrskoye. Un altro attacco ha colpito un arsenale di munizioni nel distretto di Krasnogvardeyskiy
L'esercito ucraino all'assalto della Crimea.
Attacco con droni, sabato mattina, ad un aeroporto e ad un deposito di petrolio nel villaggio di Oktyabrskoye.
Un altro attacco ha colpito un arsenale di munizioni nel distretto di Krasnogvardeyskiy.
Il racconto del Governatore della Crimea, Sergey Aksyonov.
"Un drone nemico ha attaccato il distretto di Krasnogvardeisky. Si è verificata anche una situazione quasi simile nel distretto di Kirovsky: c'è stata una detonazione di munizioni in un deposito di stoccaggio. In base alla situazione, ho deciso di evacuare la popolazione entro un raggio di 5 km dall'epicentro".
In seguito agli attacchi, è stato chiuso e successivamente riaperto il ponte di Kerch e sospesa la circolazione ferroviaria nella regione.
Le forze armate ucraine hanno rivendicato i due attentati, con un post su Facebook.
"Il ponte di Crimea va neutralizzato"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che il ponte di Kerch, che collega la penisola di Crimea alla Russia, "porta la guerra, non la pace" ed è, quindi, uno strategico obiettivo militare.
Le esplosioni sul ponte, lunedì 17 luglio, hanno ucciso due civili (marito e moglie, ferita la figlia di 14 anni) e messo fuori servizio parte del ponte stradale, che solo di recente era tornato alla piena operatività dopo essere stato gravemente danneggiato in un altro attacco, nell'ottobre 2022.
Le vittime di Donetsk
Sale, intanto, a otto il numero delle vittime dell'attacco russo di venerdì nella regione di Donetsk.
Tra le vittime anche un bambino di 9 anni e la sorella di 16, colpiti a morte nel villaggio di Druzhba.