I militari di Wagner sostengono di aver preso la città ma Kiev nega e non si arrende e gli attacchi proseguono. Danni anche all'aeroporto
L'Ucraina non cede: sostiene che continua a combattere per Bakhmut e che le sue truppe mantengono il controllo di una parte della città orientale. Kiev nega che questa regione sia caduta nelle mani dei militari russi, ma i mercenari di Wagner sostengono il contrario.
Intanto, i medici ucraini stanno trasferendo i feriti in un ospedale defilato. Proseguono i bombardamenti su diversi obiettivi: nelle ultime 24 ore sono stati colpiti almeno 23 insediamenti al confine e in prima linea, nella regione di Kharkiv. Almeno tre morti nelle esplosioni.
Attacchi con missili di alta precisione anche contro l'aeroporto di Dnipro. Distrutta una struttura di emergenza, per Kiev naturalmente questo rappresenta una grave violazione delle norme della Convenzione di Ginevra.
