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Nicolas Sarkozy rinviato a giudizio per corruzione

Nicolas Sarkozy
Nicolas Sarkozy Diritti d'autore  Francois Mori/AP2007
Diritti d'autore Francois Mori/AP2007
Di Euronews
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La decisione finale su un processo spetta ai giudici istruttori competenti sul dossier aperto nel 2013

La Procura nazionale finanziaria (PNF) francese ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex presidente della Repubblica, Nicolas Sarkozy, e per altre 12 persone nel caso dei sospetti finanziamenti libici della campagna presidenziale del 2007 che portò Sarkozy all'Eliseo. Il PNF ha chiesto, inoltre, che l'ex capo dell’Eliseo, che contesta i fatti, sia processato per corruzione passiva, associazione a delinquere, finanziamento illecito di campagna elettorale e occultamento di appropriazione indebita pubblica libica. La decisione finale su un processo spetta ai giudici istruttori competenti sul dossier aperto nel 2013.

Secondo quanto si apprende da fonti giudiziarie, in particolare, il reato di associazione a delinquere ipotizzerebbe che Sarkozy abbia coscientemente lasciato che i propri collaboratori, i suoi sostenitori e alcuni intermediari "agissero al fine di ottenere o tentare di ottenere" dal regime di Muammar Gheddafi "appoggi finanziari in vista del finanziamento della sua campagna elettorale del 2007".

Fra le altre 12 persone, figurano l'ex braccio destro di Sarkozy, Claude Guéant, il tesoriere della campagna presidenziale.

La decisione finale su un processo spetta ai giudici istruttori competenti sul dossier aperto nel 2013.

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