Sciopero dei mezzi pubblici in Francia, la stanchezza dei pendolari; "Arriviamo sempre tardi"

La stazione Gare de Lyon di Parigi. (6.4.2023)
La stazione Gare de Lyon di Parigi. (6.4.2023) Diritti d'autore Screenshot
Diritti d'autore Screenshot
Di Cristiano TassinariEuronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Sembra perdere leggermente vigore la protesta dei sindacati e dei cittadini contro la riforma delle pensioni in Francia. Però, nei sondaggi, gli unici ad essere d'accordo con Macron sono quelli già in pensione...

PUBBLICITÀ

Ironia della politica.

Molti pensionati sono stati costretti a "lavorare" questo giovedì prepasquale in Francia, per prendersi cura dei loro nipoti, che hanno dovuto saltare la scuola. 

Alcune scuole di Parigi e di altre città, infatti, hanno aderito allo sciopero indetto dai sindacati per protestare contro la riforma del sistema pensionistico, che porta l'età minima pensionabile da 62 a 64 anni, approvata con un decreto del governo, senza neppure passare per il vaglio dell'Assemblea Nazionale.

Screenshot
Sciopero a scuola. (6.4.2023)Screenshot

Secondo i sondaggi, solo la fascia dei già pensionati è d'accordo con questa misura...

Lo sciopero ha odierno colpito pesantemente anche i trasporti pubblici: garantiti solo i servizi minimi su autobus, metropolitane e treni suburbani.

La "sceneggiatura" è ben nota a chi usa i mezzi pubblici abitualmente.

Una dei passeggeri racconta:
"Con gli scioperi ci alziamo prima, proviamo a vedere cosa si può fare, ma comunque non cambia nulla, arriviamo sempre in ritardo al lavoro! E veniamo penalizzati, perchè il capo non vuole nemmeno sapere il perché del ritardo".

Screenshot
"Tanto arriviamo sempre in ritardo"...Screenshot

Particolarmente in crisi, come in ogni giornata di sciopero, la Gare de Lyon di Parigi, una delle stazioni più grandi della capitale francese. 

Tuttavia, la SNCF (le Ferrovie dello Stato francesi) prevede di gestire tre treni ad Alta Velocità (TGV e altre linee transfrontaliere, tra cui i Frecciarossa verso l'Italia) su quattro e un treno regionale TER su due.

In ogni caso, un netto miglioramento della circolazione rispetto ai precedenti giorni di sciopero.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Francia ancora in piazza. Proteste tutt'altro che pacifiche

La Francia è alla sua quinta Repubblica: la crisi delle pensioni potrebbe introdurre la sesta?

Parigi: la polizia sgombera decine di migranti davanti all'Università Sorbona