Seconda giornata in terra georgiana con quattro ori assegnati appannaggio di Grecia, Mongolia, Austria e Regno Unito: un altro bronzo giunge per i colori italiani
Grand Slam di judo a Tbilisi, seconda giornata in terra georgiana con quattro ori assegnati appannaggio di Grecia, Mongolia, Austria e Regno Unito: un altro bronzo giunge per i colori italiani.
Tra gli uomini -73 kg, su tutti il mongolo BATZAYA, che sconfigge nell’atto conclusivo l’uzbeco NOMONOV.
Bronzo per il georgiano SHAVDATUASHVILI e lo spagnolo CASES ROCA.
Consegna le medaglie Vlad Marinescu, direttore generale IJF.
"Sono così felice che l'esplosività delle mie tecniche abbia funzionato per tutto il giorno - dice il vincitore - sono stato in grado di vincere in questo modo contro i miei avversari, per questo sono molto grato".
Categoria uomini -81kg: a sbaragliare la concorrenza ci pensa il naturalizzato austriaco BORCHASHVILI, giustiziere in finale del kazako ZHUBANAZAR.
Terza piazza per il moldavo STERPU ed il tedesco CAVELIUS.
A consegnare le medaglie è Neil Adams, supervisore arbitrale IJF.
Categoria donne -63 kg: sugli scudi la britannica RENSHALL, oro dopo il successo nella finalissima ai danni della kosovara FAZLIU.
Terzo gradino del podio per l’austriaca HAECKER e la polacca SZYMANSKA, settima l’italiana Flavia FAVORINI.
Consegna le medaglie Giorgi Atabegashvili, presidente della Georgian Judo Federation.
"Sì, è così bello uscire dall'arena e sentire la gente che tifa - afferma la vincitrice - non abbiamo una grande squadra qui, non c'è tutta la mia squadra.
Quando fai un grande lancio puoi sentire la folla che acclama, è bello, motivante, c'è una buona atmosfera".
Tra le donne -70 kg, su tutte l’ellenica TELTSIDOU, la quale sconfigge l’olandese VAN DIJKE, argento.
Per la vincitrice si tratta del secondo oro in un Grand Slam: terzo gradino del podio per l’azzurra Martina ESPOSITO e la tedesca SCOCCIMARRO.
A consegnare le medaglie è Pino Maddaloni, supervisore arbitrale IJF.
L'idolo locale Lasha Shavdatuashvili, unico georgiano ad aver vinto titolo mondiale, europeo ed olimpico, è stato sommerso dall'entusiasmo dei fan, pur non avendo conquistato l'oro.
Agli archivi la seconda giornata della competizione georgiana, domenica pesi massimi sul tatami per una chiusura col botto.