Un pericoloso latitante della 'ndrangheta calabrese è stato arrestato dopo 16 anni di latitanza. L'Interpol lo ha catturato in Francia dove, dopo la fuga dall'Italia, si era rifatto una vita lavorando in una pizzeria
Agenti italiani e francesi hanno arrestato nel sud-est della Francia Edgardo Greco, un potente malavitoso della 'Ndrangheta calabrese in fuga da oltre 16 anni. Le Unità speciali hanno rintracciato il 63enne nella città di Saint-Étienne.
Gli investigatori, prima di procedere all'arresto, hanno indagato a lungo sulla rete di sostegno del fuggitivo e sulle modalità di copertura della latitanza.
Le accuse
Nel 2006, un tribunale italiano lo aveva condannato all'ergastolo per per complicità nell'uccisione di due fratelli e per il tentato omicidio di un altro uomo nel 1991. I due fratelli erano stati picchiati a morte in una pescheria e i loro corpi non sono mai stati ritrovati.
I fatti risalgonoa uno dei periodi più cruenti delle faide tra clan, all' inizio degli anni '90.
Il ministro dell'Interno italiano, Matteo Piantedosi, ha espresso grande soddisfazione per la buona riuscita dell'operazione e ha elogiato la collaborazione tra le autorità italiane e francesi.
Chi è Edgardo Greco
Greco, prima della fuga, è stato anche collaboratore di giustizia, poi è tornato sui suoi passi ed è sparito facendo perdere le sue tracce . In Francia conduceva una vita normale lavorando in una pizzeria.
La dichiarazione del ministro Piantedosi
Un riferimento alla continuità di risultati correlata alla recente cattura di Matteo Messina Denaro dopo una latitanza trentennale.