Ruby ter: difesa Cav, da ragazze tentativi di ricatto
Di ANSA

Così su chat per pressing per soldi, 'Berlusconi parte offesa'
(ANSA) – MILANO, 17 OTT – Gli “screenshot” delle giovani ex
ospiti delle serate di Arcore, riunite in una chat da settembre
2014 e in cui parlavano di fare pressing per chiedere soldi a
Berlusconi, non hanno “valenza” per il reato di corruzione in
atti giudiziari, ma “possono al più e alla peggio” valere come
un tentativo di “ricatto” ai danni dell’ex premier “parte
offesa”, che da parte dei pm “non si è mai voluto fare oggetto
di accertamento”. Lo ha affermato l’avvocato Federico Cecconi,
spiegando che “vi è stata una non condivisibile in termine etici
e probabilmente rilevante in termini penalistici forma di
approfittamento” nei confronti di Berlusconi. (ANSA).