I ministri degli Esteri Ue (ultima volta di Di Maio): aiuti e addestramento militare all'Ucraina

Il Consiglio dei ministri degli Esteri europei - con Luigi Di Maio all'ultima uscita ufficiale - ha approvato nella riunione svoltasi in Lussemburgo, una delle missioni più ambiziose per sostenere l'Ucraina: fornire addestramento militare a 15.000 soldati ucraini in vari Paesi dell'Ue.
Un aiuto più che mai necessario, secondo il capo della diplomazia europea, Josep Borrell:
I ministri degli Esteri dei 27 hanno, altresi, approvato un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina per 500 milioni di euro, portando lo sforzo europeo totale a 3,1 miliardi di euro.
La missione di addestramento militare diventerà immediatamente operativa.
Alcuni Paesi, come Francia e Germania, hanno già iniziato ad addestrare i soldati ucraini.
Ue: Iran e Cina
Borrell ha, successivamente, allargato lo sguardo all'orizzonte, oltre i confini dell'Ue.
"All'esame dei ministri c'è anche un pacchetto di sanzioni per supportare le coraggiose donne e i dimostranti in Iran. Altre questioni relative all'Iran sono sul tavolo".
Il confronto sarà, poi, circa "la nostra posizione rispetto alla Cina", ha spiegato Borrell.
"Una nuova discussione e una nuova analisi avvengono al momento giusto, perché siamo nel mezzo del Congresso del Partito Comunista cinese".