Rovesciato il governo di Paul Henri Sandaogo Damiba, che aveva preso il potere a gennaio 2022.
In un messaggio diramato dalla televisione di Stato nella tarda serata di venerdì il capitano dell'esercito del Burkina Faso Kisswera Farouk Azaria Sorgho ha dichiarato che il tenente colonnello Paul Henri Sandaogo Damiba, presidente del Paese, è stato sollevato dalle sue funzioni. L'azione sarebbe stata necessaria per "salvaguardare la sicurezza e l'integrità territoriale", ha detto il militare in TV.
Il comandante Ibrahim Traoré, capo delle forze antijihadiste, è stato presentato come nuovo capo del Paese. Damiba e i suoi alleati hanno rovesciato il presidente democraticamente eletto solo nove mesi fa, salendo al potere con la promessa di rendere il Paese più sicuro. Ma la violenza è continuata senza sosta e negli ultimi mesi è cresciuta la frustrazione nei confronti della sua leadership.
L'ultima presa di potere militare del Burkina Faso segue le orme del vicino Mali, che ha visto un secondo colpo di stato nove mesi dopo il rovesciamento del presidente dell'agosto 2020. Damiba era appena tornato dal discorso all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York come capo di Stato del Burkina Faso. Le tensioni, tuttavia, stavano crescendo da mesi.